America's Cup, primo Round Robin: in testa Oracle

Vela
Team New Zealand in manovra nelle acque delle Bermuda (Getty)
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Si è concluso il primo Round Robin della Louis Vuitton Cup. Nell'ultimo giorno di regate successi per Team New Zealand, Team Japan e Groupama Team France. In classifica resiste il vantaggio di Oracle, ma i "kiwi" sono vicinissimi

Le splendide acque delle Bermuda sono state il teatro del primo Round Robin della Louis Vuitton Cup, "tabellone" di qualificazione alla finale dell'America's Cup. Nell'ultimo giorno del primo turno di regate si sono viste in acqua soltanto le imbarcazioni "Challenger" ovvero gli sfidanti di Oracle, defender dell'America's Cup.

Nel primo match di giornata, i francesi di Groupama Team France hanno conquistato la seconda vittoria contro i britannici di Land Rover BAR penalizzati da alcuni problemi avuti in virata in prossimità della terza boa. Transalpini vincitori con 53" di vantaggio al traguardo.

Grande attesa per la regata che metteva di fronte Emirates Team New Zealand e Artemis Racing. Gara estremamente dura e battagliata con le due imbarcazioni a dare spettacolo in acqua. Sfida risolta dopo la terza boa quando i neozelandesi hanno approfittato di un errore alla terza boa degli svedesi che, nonostante lo svantaggio accumulato hanno tentato una rimonta che però non si è concretizzata a causa anche di una penalità comminata dalla giuria ad Artemis. Alla fine Team New Zeland si è imposta di 17".

Nell'ultima regata impegnati ancora i francesi di Groupama contro Team Japan. Dominio dei giapponesi che hanno chiuso con 2'54" di vantaggio. La classifica al termine del Round Robin 1 dunque, vede in testa il Defender Oracle, con quattro vittorie alle quali va aggiunto il punto derivante dalle World Series. New Zealand ha lo stesso bilancio dei rivali ed insegue quindi alla minima distanza. Al terzo posto si trova Land Rover BAR: i britannici hanno vinto una sola regata ma stanno sfruttando per il momento i due punti delle World Series. A quota due punti invece, Artemis, Team Japan e la sorpresa Team France.