Olimpia, pazza rimonta: Darussafaka battuto 89-87

Basket

Geri De Rosa

McLean e Cinciarini lottano sotto canestro nella sfida vinta dall'EA7 contro il Darussafaka (Foto LaPresse)

In Eurolega continua il sogno playoff dell'EA7 Milano, che al Forum di Assago è capace di rimontare oltre 20 punti alla formazione turca fino a chiudere con una vittoria importantissima. Coach Repesa: "Noi vergognosi per 28 minuti"

Quando si dice che nel basket tutto può succedere, che le partite finiscono solo con la sirena finale. A volte sono luoghi comuni, in questo caso no. Perché l’Olimpia Milano ha vinto, contro i turchi del Darussafaka, una partita che definire incredibile è addirittura riduttivo: 89-87 il finale, ricco anch’esso di emozioni.

Il crollo, poi la svolta: le due facce di Milano - Molle e rassegnata per oltre 25 minuti, la squadra di Repesa ha seriamente rischiato di essere sommersa di fischi dal pubblico del Forum. Poi, improvvisamente, è cambiato tutto: Repesa, sotto di 25 punti nel terzo quarto, si è inventato un quintetto piccolo con Sanders e Pascolo da lunghi. Il Darussafaka di coach David Blatt non ci ha capito più niente: i numeri da serpente di Dada Pascolo, ancora una volta esaltante con i suoi 15 punti nel solo secondo tempo, la classe e l’intelligenza cestistica di Kruno Simon che ha completato la rimonta con 8 punti consecutivi nel quarto quarto.

Ottavo posto: prima impossibile, ora solo "molto difficile" - E poi il lavoro oscuro, ma neanche tanto, di Fontecchio, Kalnietis e Rakim Sanders, protagonista della giocata difensiva più importante del match ma anche dei canestri del finale, quelli che hanno dato all’Olimpia il vantaggio definitivo. Milano è stata davvero a due facce, 70 punti subiti nei primi 26 minuti, solo 17 negli ultimi 14. Se l’EA7 saprà, da qui alla fine, avere la seconda di queste due facce, la clamorosa rimonta anche in classifica potrebbe essere più di un’ipotesi, visto che ora la zona playoff è a soli tre successi di distanza. Conquistare l’ottavo posto è ancora molto difficile: con una sconfitta in questa partita però sarebbe stato addirittura impossibile.