Giocatore turco scampato all'attentato di Istanbul

Calcio
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Il calciatore turco Sefa Boydas era tra le 500 persone presenti alla discoteca Reina per festeggiare il Capodanno. Il centrocampista del Beylerbeyi ha descritto gli attimi di panico e la fuga in massa dal locale

C'era anche il calciatore turco Sefa Boydaş, del Beylerbeyi (squadra della terza divisione), tra le 500 persone presenti alla discoteca Reina di Istanbul per festeggiare il Capodanno. Il centrocampista ha descritto la fuga dal locale in massa per quando si sono sentiti gli spari, con la gente che si schiacciava per cercare di scappare: "Ho sentito parlare di 35-40 morti, ma probabilmente saranno di più perché le persone per scappare calpestavano gente che era a terra", spiega il 21enne. Altri testimoni raccontano di chi, per scappare, si è gettato nelle acque del Bosforo. Boydaş aggiunge che se gli attentatori hanno gridato qualcosa, era impossibile da decifrare per via delle urla di paura che coprivano tutto. 

Il giovane giocatore, poco prima della strage, aveva pubblicato sul proprio profilo Twitter che avrebbe preso parte alla festa alla discoteca Reina. Il suo primo tweet del 2017, invece, riporta una conversazione whatsapp in turco con un amico, a pochi minuti dalle 5 di mattina, una volta scampato il pericolo.