Spagna, caos corruzione: arrestato presidente della Federcalcio Villar

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Angel Maria Villar, presidente della Federcalcio spagnola dal 1988, è stato arrestato a Madrid insieme al figlio Gorka nell'ambito di un'operazione anticorruzione. Tra i reati contestati c’è l’appropriazione indebita e la falsificazione di documenti

Alle prime luci dell'alba è stato arrestato il presidente della Federcalcio iberica Angel Maria Villar, con lui anche il figlio Gortka, avvocato e titolare di una società che si occupa di calciatori e diritti sportivi. L'inchiesta scattata lo scorso anno dopo una denuncia presentata dal Consiglio Superiore dello Sport spagnolo coinvolge altre 10 persone, tra cui Juan Padron vicepresidente economico della Federazione, per tutta la mattinata le perquisizioni hanno interessato sia il quartier generale di Madrid sia le sedi regionali ed anche alcune abitazioni private.

Per Villar, che è anche vicepresidente della Fifa, ed è stato rieletto per l'ottava volta come capo del calcio spagnolo lo scorso maggio, si ipotizza il reato di corruzione, è indagato anche per amministrazione sleale, contraffazione e appropriazione indebita relativamente all'organizzazione di incontri internazionali. L''ex giocatore dell'Athletic Bilbao è in carica da ben 29 anni, periodo d'oro per la Spagna esplosa come potenza del calcio mondiale. Proprio in questi anni la nazionale ha vinto due europei consecutivi, nel 2008 e nel 2012, con in mezzo il Mondiale del 2010. Per quanto riguarda i club, in epoca Villar, Real Madrid e Barcellona hanno conquistato 11 Champions League. Siviglia, Atletico Madrid e Valencia 10 trofei di Europa League. Ora lo scandalo appena scoppiato ha scosso l'intero ambiente.