Chelsea, Conte non pensa al record

Premier League

Contro il Tottenham Conte insegue la 14^ vittoria di fila, record per una singola stagione di Premier. Ma l'allenatore dei Blues è più interessato ai 3 punti e al mercato

Tredici vittorie, primo posto in Premier League. Conte, what else? Ottimo risultato per l'ex allenatore della Juventus e della Nazionale. ll quale, ora, sogna veramente in grande: "Tredici vittorie di fila sono un risultato fantastico, ma preferisco che i miei giocatori pensino che sia importante vincere per i tre punti, non per continuare la striscia vincente".

Morale alto - "Gare come quella di domani danno grandi motivazioni, ma ogni squadra che incontreremo vorrà fermare la nostra corsa. Se vinciamo domani sarò felice perché saremo ancora in testa alla classifica, ma anche in futuro potremo sempre perdere punti. Mi piacciono i momenti dell'anno così fitti perché si lavora tanto per questi periodi e devo ammettere che abbiamo mostrato una buona condizione fisica, infatti non ci sono indisponibili per domani anche se David Luiz sta ancora recuperando dall'infortunio contro il City. Preferisco avere i problemi di scelta, specialmente ora che torna Pedro".

Diego Costa is on fire - Parole di stima nei confronti del suo bomber: "Quando Diego Costa decise di restare, mi disse che era determinato a dare il massimo per il Chelsea. All'inizio non è stato facile per me: quando un allenatore cambia paese, fa fatica col proprio metodo. In questi casi, bisogna concentrarsi su ciò che è meglio per se stessi".

Il mercato -  "Sul piano del gioco, possiamo ancora migliorare con questo sistema. Il futuro di Obi Mikel? Non ho novità al riguardo. Il Tottenham ha giocato davvero bene a Stamford Bridge, specialmente nel primo tempo, ma alla fine abbiamo meritato di vincere. Credo che siano migliorati molto, rispetto alla passata stagione. Potranno esserci acquisti a gennaio, alcuni reparti possono essere rinforzati se troveremo i profili giusti sul mercato”.