Leicester, torna la magia: 3-1 al Liverpool

Premier League

Valerio Spinella

Jamie Vardy si conferma incubo di Klopp: quando vede rosso segna due gol (Getty)

La prima gara del post-Ranieri è un successo che ricorda le imprese della scorsa stagione: uno scatenato Vardy segna una doppietta, Drinkwater lascia di sasso Mignolet. Per i Reds è inutile il gol di Coutinho

LEICESTER-LIVERPOOL 3-1
28' e 60' Vardy (LE), 39' Drinkwater (LE),68' Coutinho (LI)

Scherzo di Carnevale o resurrezione? La prima uscita al King Power Stadium del Leicester post-Ranieri ha entrambi gli ingredienti. Nel pre-partita del Monday Night contro il Liverpool, i tifosi indossano maschere di "Re Claudio" omaggiando il condottiero della loro annata memorabile. Poi però, al momento del kick-off, le Foxes pensano al presente, con l'obiettivo di garantirsi un futuro in Premier League.

Di colpo sembra di vedere il Leicester della scorsa stagione. Sarà che la panchina, al posto di Ranieri, è stata affidata a Shakespeare, ma il calcio espresso dai giocatori con le maglie blu è pura poesia. A parte la presenza di Ndidi al posto di Kanté, l'XI iniziale delle Foxes è composto dai giocatori dell'impresa: i senatori, da Wes Morgan a Jamie Vardy, passando per Kasper Schmeichel, Huth e Drinkwater, sono tutti in campo pronti a lottare per la salvezza.

Quando il cronometro segna 27' di gioco un diagonale micidiale di Vardy gela Mignolet, dieci minuti dopo sugli sviluppi di un calcio d'angolo un gran destro da fuori area di Drinkwater fissa il risultato sul 2-0. La reazione degli ospiti è fermata da Schmeichel, che dice di no a Emre Can.

Nella ripresa Fuchs serve la palla del 3-0 a Vardy, che firma la sua doppietta con un colpo di testa. Il Liverpool si sveglia ma Schmeichel risponde presente a Lallana e Firmino. Inutile la rete nel finale di Coutinho, finisce 3-1. Risultato che impedisce al Liverpool di sorpassare l'Arsenal: i Reds restano fermi a 49 punti, con i Gunners che occupano il quarto posto della classifica a quota 50. Ma la lotta per un posto diretto in Champions è ancora apertissima: Tottenham e City sono rispettivamente a 53 e 52 punti, quindi l'esito del Monday Night è stato più decisivo per le Foxes che per i Reds, che possono archiviare il match come un passo falso.

Il Leicester, invece, dopo 5 sconfitte consecutive, dà un segnale a tutti i tifosi del calcio, non solo quelli delle Foxes. Sorpassate in un sol colpo Palace e Middlesbrough, agganciato lo Swansea a quota 24 punti. L'incubo retrocessione è più lontano.