Atletico Madrid-Roma, Simeone: "Giallorossi cresciuti, ma il calcio regala sorprese"

Champions League

Le parole dell’allenatore dell’Atletico Madrid e di Koke in vista della sfida contro in Champions League contro la Roma, decisiva per il futuro della squadra spagnola nel torneo

Vincere a tutti i costi. Un unico obiettivo per l’Atletico Madrid, al penultimo posto nel girone C con soli tre pareggi dopo le prime quattro giornate e a serio rischio eliminazione dalla Champions League, competizione che ha visto la squadra spagnola sempre protagonista nelle ultime due stagioni. Contro la Roma, dunque, una partita da dentro o fuori per il Cholo Simeone, che non ha alcuna intenzione di guardare al risultato delle altre squadre per raggiungere il passaggio del turno: "Se penso che il Qarabag possa vincere contro il Chelsea? Io in questo momento penso soltanto alla mia squadra - ha detto l’allenatore dell’Atletico nella conferenza stampa di presentazione della sfida ai giallorossi di Di Francesco -. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi ed essere consapevoli che dobbiamo fare tre punti ad ogni costo, altrimenti tutto il resto sarebbe assolutamente inutile. Siamo concentrati e sappiamo quello che dobbiamo fare, consapevoli che soltanto vincendo potremo giocarci tutto all’ultima giornata".

Roma in fiducia, ci vorrà eliminare. E Di Francesco non mi sorprende

Simeone non ha risparmiato complimenti ai giallorossi e al suo allenatore Eusebio Di Francesco. "Rispetto a quando l'abbiamo affrontata all'Olimpico, la Roma è cresciuta molto. Adesso credo stia meglio, è più veloce nel gioco offensivo e ha più fiducia in quello che fa. Inoltre arriva dalla vittoria nel derby con la Lazio. E sappiamo tutti che vincere quella partita fa aumentare di molto la fiducia - ha spiegato il Chelo -. Pensando ai giallorossi mi aspetto una squadra in crescita continua, formata da calciatori di esperienza consapevoli di avere una grande opportunita' per chiudere il discorso qualificazione. In più avranno la possibilità di giocare l'ultima gara in casa contro il Qarabag, quindi credo che contro di noi giocheranno a viso aperto, cercando di metterci da subito in difficoltà per provare ad eliminarci". Ed in chiusura una battuta su Di Francesco: "Ricordo di averlo affrontato da giocatore nel derby di Roma, lui era un centrocampista forte, un gran lottatore, uno simile anche a me - ha concluso Simeone -. Come allenatore l'ho visto al Sassuolo, e adesso è riuscito subito a far molto bene grazie alla conoscenza dell'ambiente. Non mi sorprende assolutamente, per il calcio è bello vedere squadre che giocano come la Roma".

Koke

Ad analizzare il momento dei Colchoneros anche Koke, tra i giocatori più esperti all'interno dello spogliatoio rojiblanco. "In questo momento la situazione è parecchio complicata – ha detto il centrocampista spagnolo -, ma noi pensiamo soltanto a vincere. L’altra gara del girone la guarderemo soltanto dopo. I fischi dell’ultimo periodo a Griezmann? Antoine è un grande giocatore, lui sta bene e sa perfettamente cosa deve fare. Chiaramente lo spogliatoio è unito, è tutto con lui. Adesso toccherà a lui dare tutto se stesso per sbloccarsi. Come ci sentiamo sapendo che dobbiamo vincere per forza? Noi siamo una grande squadra che ha giocato tante partite importanti, per questo motivo non c’è nessuna pressione. Siamo pronti, pensiamo a domani e a fare il meglio per portare a casa la vittoria. Attraversiamo un momento difficile e nell’ultimo periodo ci è mancato qualcosa, ma ora siamo pienamente concentrati: domani vogliamo vincere".