Atalanta, allenamento mattutino verso il Napoli

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (Getty)
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La formazione nerazzurra (senza quattro calciatori impegnati nello stage a Coverciano) si è ritrovata al centro sportivo di Zingonia per un'altra giornata di lavoro. Ancora differenziato per Bastoni e Melegoni, Gasperini: "Viviamo il presente senza pensare troppo al futuro"

Altra giornata di lavoro in casa Atalanta, questa mattina Gian Piero Gasperini ha ritrovato i suoi calciatori al centro sportivo Bortolotti di Zingonia per la seduta di allenamento programmato. L’importante e complicata sfida in programma sabato alle ore 18 al San Paolo si avvicina e i nerazzurri vogliono continuare nel loro momento magico e cercare così di ripetere la vittoria del girone di andata contro la formazione allenata da Maurizio Sarri. Il programma della giornata - si legge sul sito del club bergamasco - prevedeva esercizi di tecnica, tattica e partitella su campo ridotto. Per quanto riguarda la situazione degli infortunati Konko anche oggi ha svolto parte dell'allenamento in gruppo e parte da solo, mentre Bastoni e Melegoni - out anche ieri - hanno proseguito con i rispettivi programmi di lavoro differenziato. Assenti Caldara, Conti, Petagna e Spinazzola impegnati con la Nazionale per lo stage a Coverciano. Una nuova sessione di allenamento, sempre a Zingonia, è fissata per domani alle ore 15:00.

Le parole dell'allenatore -
Non solo campo, in attesa di tornare a giocare Gian Piero Gasperini a parlato ai microfoni di Radio Crc esprimendo così tutta la soddisfazione per quanto fatto finora (con la speranza di poter continuare su questa strada): "Mi aspettavo il Napoli così alto in classifica - ha detto l’allenatore - invece per noi è una novità. I miei ragazzi fin qui sono stati straordinari e meritano di giocarsi la partita in programma sabato in un ambiente importante come quello azzurro. Non abbiamo le ambiziosi del Napoli, ma sarà bello. Per me ogni volta è una sorpresa raggiungere certi traguardi, sarà importante però mantenerli fino a fine campionato perché possono valere davvero qualcosa. Questo è un momento decisivo per tutte le formazioni perché tra febbraio e marzo le partite valgono qualcosa in più siccome danno verdetti".

Sugli obiettivi - E ancora sulla squadra azzurra: "Per il Napoli non conterà molto la partita con l’Atalanta ma certamente di più quella col Real Madrid che è da dentro o fuori; poi ci saranno gli scontri con Roma e Juventus che valgono per la vetta della classifica. Noi non abbiamo la pressione che hanno altre squadre che concorrono per arrivare in Europa e non nascondiamo la nostra voglia, ma conosciamo il valore delle altre squadre e dovremo dimostrare di essere capaci a giocarcela fino in fondo. La cosa migliore è vivere il presente senza pensare troppo al futuro", ha concluso l'allenatore.