Bacca-gol, il Milan vince. Ma il Sassuolo protesta

Serie A
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Al termine di una partita nella quale accade di tutto, i rossoneri superano il Sassuolo 1-0 grazie al rigore di Bacca, calciato però in maniera irregolare. Prima di lui Berardi aveva sbagliato dagli undici metri, mentre nella ripresa un clamoroso errore di Calvarese non concede un tiro dal dischetto ai padroni di casa. I rossoneri restano a 3 punti dal quinto posto

IL TABELLINO  LE PAGELLE

SASSUOLO-MILAN 0-1
22' rig. Bacca

Probabilmente non ci sarebbe stato modo migliore per salutare la fine dell'era Silvio Berlusconi. Certo il Milan avrebbe potuto vincere con 3 gol di scarto dopo aver dominato l'avversario sul piano del giuoco, come al grande capo è sempre piaciuto ripetere. Ma onestamente, visto l'andamento della gara ontro il Sassuolo, la squadra di Montella non poteva sperare di meglio dalla trasferta emiliana. Anche perchè tornare coi tre punti dal Mapei Stadium non è una cosa che ai rossoneri è già accaduta troppe volte, anzi non era proprio mai capitata. E allora, al termine di una partita nella quale è accaduto davvero di tutto, il Diavolo può continuare a essere felice. E salutare per l'appunto nel modo migliore il suo presidente, che tra qualche giorno cederà anche ufficialmente il passo alla nuova anima cinese della società. Tre punti in tasca e speranze europee ancora vive, l'1-0 al Sassuolo vuol dire soprattutto questo: il tutto, inolte, dopo occasioni create e subite, ma soprattutto rigori assegnati, non dati, falliti e segnati, anche se con qualche brivido oltre il necessario. E poi un secondo tempo di grande sofferenza, con la squadra quasi sempre dietro alla linea del pallone a contrastare i veementi attacchi dei padroni di casa. Che alla fine hanno tantissimo da recriminare e ancor di più da protestare, dopo i tanti errori di un Calvarese decisamente inappropriato. 

All'attacco - Spettacolo, divertimento e polemiche arbitrali: c'è sempre stato un filo comune nelle sfide tra Sassuolo e Milan degli ultimi anni e anche il pomeriggio del Mapei non vuole essere da meno. Appena la partita comincia le squadre iniziano a passare in rapida successione da una metà all'altra del campo, con le occasioni da gol che dopo soli 20 minuti già non si contano più. Gli attaccanti del Milan sono indiavolati, i movimenti offensivi del Sassuolo come al solito collaudati e le difese di entrambe le squadre fanno fatica a neutralizzare le iniziative dei loro avversari. Deulofeu ha tanta voglia ed evidentemente galvanizzato dal gol segnato la settimana scorsa contro la Fiorentina comincia la far ammattire la retroguardia neroverde: da una sua iniziativa nasce un calcio di punizione da posizione molto pericolosa che lo stesso spagnolo mette in mezzo senza però che Kucka, per questioni di millimetri, riesca a intervenire a meno di un metro dalla linea di porta difesa da Consigli. Il Sassuolo reagisce e trova spazi soprattutto grazie ai tagli di Berardi che mettono in ripetuta difficoltà Vangioni: proprio l'argentino, all'8', stende l'attaccante neroverde appena entrato in area, ma per Calvarese il contatto non c'è e la conseguenza è il giallo per simulazione dell'esterno italiano. Il Sassuolo protesta giustamente ma non ha nemmeno il tempo di recriminare perché solo 3 minuti più tardi si vede assegnare, questa volta sì, il tiro dal dischetto. Kucka e Duncan si trattengono a vicenda, Calvarese vede il fallo dello slovacco e dagli undici metri si presenta Berardi che però si fa ipnotizzare dal neo maggiorenne Donnarumma e allarga troppo la conclusione. Il portierone del Milan è un vero talismano: su 10 rigori che gli hanno tirato contro appena 5 sono finiti in rete (3 errori e 2 parate). Dopo l'errore dal dischetto, il Sassuolo perde qualche certezza e si fa schiacciare dal Milan, che in appena 3 minuti trova il gol del vantaggio. Ancora grazie a un rigore, quello che Calvarese fischia per un fallo, netto, di Aquilani su Bertolacci. Dagli undici metri si presenta Bacca: il colombiano al momento di tirare scivola e la palla, dopo essere stata calciata col piede destro, tocca anche il sinistro prima di finire in rete. L'esecuzione sarebbe irregolare a causa del doppio tocco, ma l'arbitro non si accorge di nulla e tra le proteste dei giocatori del Sassuolo conferma il vantaggio rossonero. Dopo l'1-0 la squadra di Montella non si ferma e costruisce almeno altre due nitide occasioni da gol, entrambe griffate dal destro di uno scatenato Deulofeu. Il Sassuolo non riesce a replicare e al 41' il Milan troverebbe anche il raddoppio con un colpo di testa di Bacca, ma al momento del cross di Sosa il colombiano è in fuorigioco di pochi centimetri. Nulla da fare. Così come per Berardi, che al 44' ci prova timidamente con il destro, trovando pronto Donnarumma. Termina in questo modo il primo tempo, all'intervallo il Milan è avanti 1-0. 

Riprendono le polemiche - Nel secondo tempo il Sassuolo si presenta in campo con una voglia matta di raddrizzare la partita e comincia ad attaccare a testa bassa. Berardi ricomincia da dove aveva terminato, con un tiro che non inpensierisce Donnarumma, ma è soprattutto Calvarese a proseguire con il suo pomeriggio decisamente sfortunato. Probabilmente ancora confuso dagli errori commessi nel primo tempo, l'arbitro al 12' prende un clamoroso abbaglio non intervendo su un calcione che Paletta rifila a Politano nel cuore dell'area: il rigore era clamoroso ed evidentissimo, ma non per Calvarese che fa cenno di proseguire. La furia del Sassuolo non si arresta, il Milan ora deve soffrire anche perché i rossoneri non riescono praticamente mai a superare la metà campo. Montella inserisce Pasalic per Kucka, Di Francesco toglie un centrocampista come Pellegrini per inserire Matri al fianco di Defrel, ma sono sempre Politano e Berardi i più perciolosi dei neroverdi. Dopo un colpo di testa di Acerbi, al 28' sono proprio i due italiani a creare l'occasione migliore della ripresa: Politano scambia con Defrel, taglia da sinistra verso il centro e serve Berardi che col suo sinistro cerca il secondo palo. Donnarumma però è attento e riesce ad allungare la mano destra per la parata più difficile del pomeriggio. Lo sforzo del Sassuolo non viene premiato e anzi la squadra di Di Francesco va vicina per due volte a subire la beffa tra il 38' e il 39': prima Suso, al termine di un contropiede 3 contro 2, non riesce ad angolare troppo il suo sinistro a pochi passi da Consigli, poi lo stesso portiere di casa si supera deviando il colpo di testa di Zapata sugli sviluppi di un angolo. Le due occasioni del Milan spezzano per qualche minuto l'assolo neroverde del secondo tempo del Mapei e concedono un po' di respiro ai difensori di Montella. La stanchezza ora è tanta, gli errori in mezzo al campo si ripetono da una parte e dall'altra e diventa sempre più difficile costruire nitide palle gol. L'ultima del Sassuolo arriva da un calcio piazzato di Berardi: il suo sinistro a giro, originariamente un cross, non viene toccato da nessuno e si spegna a due centimetri dal palo di Donnarumma. Che ora, dopo aver celebrato sabato il suo 18esimo compleanno, può festeggiare ancora e questa volta sul campo. Il Milan, sempre più suo e tra qualche giorno non più di Berlusconi, supera un ostacolo insidioso sulla strada che porta all'Europa e, in una giornata nella quale poteva perdere terreno da Lazio e Atalanta, resta a solo tre punti dal quinto posto. Con tanta sofferenza e tanco cuore. Ma anche il sorriso spensierato di un portiere appena 18enne e già grande campione.

LE CURIOSITA' STATISTICHE DELLA PARTITA BY OPTA
-Sassuolo-Milan e' la partita di questo campionato che ha visto piu' ammonizioni nel primo tempo, sette.
-Il Milan non ha mai perso nelle partite di questo campionato in cui ha segnato Bacca: cinque vittorie e un pari
-Bacca ha trasformato tutti i sei rigori calciati dal suo arrivo in Serie A.
-Settimo rigore a favore del Milan, cinque quelli realizzati.
-Sesto rigore contro per il Milan in questo campionato, al momento solo l'Udinese (7) ne conta di piu'
-Berardi ha fallito quattro dei 20 rigori calciati in Serie A, inclusi tre degli ultimi cinque
-Donnarumma ha fronteggiato 10 rigori in Serie A, solo cinque di questi sono stati trasformati (tre sbagliati, due parati)
-Donnarumma ha fronteggiato 10 rigori in Serie A, solo cinque di questi sono stati trasformati (tre sbagliati, due parati)