Di Francesco: "Mio figlio mi pagherà una cena"

Serie A
Eusebio Di Francesco col figlio Federico e i genitori
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L'allenatore neroverde: "La voglia di far bene c’è e si è vista anche oggi, ma dobbiamo essere più bravi, posso dire che nel complesso la prestazione c’è stata ma non sono assolutamente soddisfatto del risultato. Berardi? Spero torni presto al massimo. Mio figlio? Freddo nell'assist sul gol"

Il gol di Mattia Destro nella ripresa condanna il Sassuolo alla quarta sconfitta consecutiva in casa. Il Bologna si aggiudica il derby della ventottesima giornata di Serie A, si ferma la corsa della squadra neroverde che non riesce a portare a casa i tre punti dopo il pareggio contro il Crotone e rimane dunque ferma a quota 31 punti in classifica. La formazione di Eusebio Di Francesco non riesce a trovare il pareggio pur rendendosi pericolosa fino alla fine, nel prossimo turno il Sassuolo andrà all’Olimpico per affrontare la Roma. Nel post partita l’allenatore dei neroverdi ha commentato così la sconfitta e la prestazione dei suoi calciatori ai microfoni di Sky Sport.

Sulla partita -
"Quando avviamo avuto la partita in mano, abbiamo creato tanto e siamo andati vicino al gol, ci è mancata lucidità. Non siamo stati bravi nell’ultimo passaggio e avremmo potuto metterci più determinazione. Per un’ora di tempo abbiamo fatto noi la partita con ordine e intelligenza ma in più occasioni ci siamo dimostrati poco lucidi come già era accaduto in passato. Poi abbiamo preso il gol e tutta la squadra ha un po’ perso la testa e i riferimenti che avevamo preparato e avremmo dovuto tenere. Poi abbiamo un po’ rinunciato a creare pericoli e ancora non abbiamo avuto la capacità di concretizzare la mole di gioco creata. L’avevo già detto, questa squadra deve dimostrarsi più cattiva sotto porta".

Sulla squadra e su Berardi - "La voglia di far bene c’è e si è vista anche oggi. Ma dobbiamo essere più bravi, posso dire che nel complesso la prestazione c’è stata ma non sono assolutamente soddisfatto del risultato. Il nostro difetto è quello della poca concretezza sotto porta e ce lo portiamo dietro da tempo. La qualità c’è e le occasioni pure; non c’è però la lucidità per chiudere le partite. Politano ha avuto un’occasione importante e l’ha appoggiata al portiere. Il gol preso poi ha cambiato le dinamiche, rafforzato le condizioni dell’avversario e le nostre incertezze. Quanto manca per vedere il miglior Berardi? Spero poco, è ragazzo he sta lavorando tanto e che ha bisogno di continuità e di ritrovare la confidenza con il gol. Mio figlio Francesco? Ci siamo visti venerdì a cena, in campo siamo avversari. E’ stato comunque molto bravo, ha fatto un’ottima gara, attenta e applicata, di qualità. E’ stato molto bravo sul gol, freddo nell’imbucare per il compagno. Mi farò pagare una cena".