Atalanta, mercoledì amichevole col Pontisola

Serie A
Dopo il ko contro l'Inter, l'Atalanta tornerà in campo contro il Pescara (Ansa)
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I nerazzurri devono rialzare la testa dopo la batosta di San Siro e si sono ritrovati per iniziare a preparare la gara di domenica contro il Pescara: Migliaccio e Pesic hanno svolto l'intera seduta con il resto del gruppo, a parte solo Dramé. Caldara: "Sorpreso dai tifosi. Juve? Spero vinca la Champions"

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini deve dimenticare in fretta la brutta e pesante sconfitta contro l’Inter, all’orizzonte c’è già la gara casalinga contro il Pescara di Zeman. Un’occasione per ritrovare subito la strada della vittoria e per ritrovare anche le giuste motivazioni in vista delle prossime gare. L’obiettivo è sempre quello di raggiungere l’Europa e quest’oggi l’allenatore e il suo staff tecnico hanno ritrovato i calciatori nerazzurri al centro sportivo Borlotti per la sessione programmata. Lavoro nel pomeriggio per i bergamaschi, nel primo allenamento della settimana che porterà (domenica alle ore 15) alla sfida contro gli abruzzesi. Il programma prevedeva esercizi in palestra, di tecnica e una partitella finale su campo ridotto, come si legge sul sito ufficiale della società. Migliaccio e Pesic hanno svolto l'intera seduta con il resto del gruppo e si possono considerare recuperati, mentre Dramé ha proseguito con il programma di lavoro personalizzato.

Domani alle 15, sul campo principale della sede nerazzurra, si svolgerà una partita di allenamento contro il Pontisola (squadra che milita nel campionato di serie D) degli ex Ferreira Pinto e Vinicio Espinal. Un’altra tappa per avvicinarsi nel modo migliore al prossimo turno di Serie A. Della gara di domenica, a margine di un evento organizzato nelle scorse ore, è tornato a parlare anche Mattia Caldara: "Sono rimasto sorpreso sia dai 7 gol subiti che dall'accoglienza dei tifosi al nostro ritorno a Bergamo - ha detto - ovviamente speravamo di fare un'altra partita ma l'Inter ha dimostrato di essere superiore; ritrovare il calore dei tifosi ci ha fatto pensare che dobbiamo regalare loro altre gioie perché se le meritano. Quindi, anche se la partita è andata male, sappiamo che sono al nostro fianco". E sul futuro: "La Juve? Mi sto preparando ma devo fare ancora molto a Bergamo per cercare di arrivare lì dove il livello è davvero alto. A inizio stagione non avrei creduto in questa grande stagione e nel futuro alla Juve. Intanto spero che i bianconeri possano vincere la Champions".