Inter, Mancini: "Non rifarei più la stessa scelta"

Serie A
Roberto Mancini, ex allenatore dell'Inter (ansa)
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"Col senno di poi non avrei fatto le scelte che ho fatto in estate e adesso saremmo in un’altra situazione, sicuramente più chiara - ha detto l’ex tecnico nerazzurro - Milan? Ora non c’è nulla, preferisco esperienza all’estero"

Con la sconfitta contro la Sampdoria, l’Inter di Stefano Pioli ha probabilmente detto definitivamente addio alla possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League. E all’indomani del ko sono tornate di attualità anche le voci che vedrebbero l’attuale allenatore nerazzurro lontano dalla panchina del club di Suning. Di questo e non solo ha parlato l’ex interista Roberto Mancini; intervenuto a Telelombardia, il tecnico che in estate ha lasciato proprio la panchina dell’Inter ha commentato così il momento dei nerazzurri e anche le eventuali possibilità che potrebbero esserci per il suo futuro.

Sulle scelte della società -
"Ieri ho visto solo il primo tempo della partita, quando l’Inter vinceva 1-0 - ha detto Mancini - il futuro di Pioli? Il calcio è così, a volte è stupido e si giudica un tecnico in base a una sconfitta ma penso che Stefano abbia fatto un buon lavoro da quando è arrivato a Milano. Non conosco le strategie della società da qui al futuro ma credo che facendo altre scelte i nerazzurri avrebbero anche potuto lottare per lo scudetto. Alla fine, però, ma con questa rosa qui l’obiettivo era il terzo posto. Cosa intendo per ‘altre scelte’? A prescindere da Yaya Touré posso dire che avevamo fatto, insieme alla società, un tragitto per migliorare la squadra, ma poi se vuoi competere con la Juventus devi fare cose diverse".

"Con me le cose sarebbero diverse" -
Alla domanda se, con il senno di poi e considerando le grandi risorse che Suning metterà a disposizione, rifarebbe la scelta di andare via dall’Inter, Mancini ha poi aggiunto: "Non avrei fatto le stesse scelte e adesso saremmo in un’altra situazione, sicuramente più chiara. Suning ha una forza enorme e credo possa fare delle buone cose per l’Inter. Con il club avevamo parlato di Joao Mario circa 18 mesi prima del suo reale arrivo in Italia, quando il prezzo era molto molto più basso. Una proposta del Milan per me? Adesso gira questa voce perché Fassone potrebbe diventare il nuovo amministratore delegato rososnero, ma in questo momento non c’è assolutamente niente e si parla delle cose solo quando si verificano davvero. Comunque, preferirei un’esperienza all’estero".

Su Juve-Barcellona -
Un’opinione poi anche sulle avversario dei nerazzuri e sulle prime in classifica in questa Serie A: "La Juve contro il Barcellona? Ogni partita fa storia a sé e non credo che in Champions i bianconeri giocheranno come con il Napoli. Credo sia una sfida aperta e la squadra di Allegri può passare il turno. Contro i ragazzi non sarà una partita così semplice - aggiunge - e il 3-1 dell’andata è un risultato importante, ma non sono le stesse partite del campionato. Anche noi l'anno scorso poi abbiamo fatto meglio al ritorno, abbiamo vinto 3-0 in casa e meritavamo di passare di noi". Da Napoli-Juventus al derby di Roma: "Ho sempre provato a portare via De Rossi dalla capitale", conclude Mancini.