Lazio, Inzaghi: "Napoli? Fallito esame maturità"

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (fonte Getty)
simone_inzaghi_lazio_getty

L’allenatore biancoceleste torna a parlare della sconfitta contro il Napoli: "Avevo chiesto una prova di maturità e non c’è stata, avevamo ancora in testa l’euforia della finale conquistata. Genoa? Voglio una reazione per continuare a sognare"

Dopo sei risultati utili consecutivi, con cinque vittorie e un pareggio, la Lazio ha subito una brutta sconfitta contro il Napoli all'Olimpico. Sogno Champions che si allontana quindi, domani l'opportunità di riscatto contro un Genoa rivoluzionato dal ritorno di Juric.

"Con il Napoli troppa euforia, esame di maturità fallito"

"Contro il Napoli avevo chiesto una grandissima prova di maturità e non c'è stata. Probabilmente avevamo ancora tutti in testa l'euforia della finale, inutile cercare alibi. Abbiamo sbagliato una partita che per noi era importantissima, per questo domani voglio vedere una grandissima gara. La squadra conosce l'importanza della gara che ci aspetta, troveremo un Genoa che è ferito e con il cambio di allenatore troverà sicuramente un grande orgoglio. L'ultima partita era fondamentale per noi, dovremo far leva sull'ultimo match sbagliato. Dobbiamo continuare a sognare: voglio vedee orogoglio, a luglio era impensabile essere dove siamo ora. Il nostro avvicinamento all'Europa passa da Genova", tanta amarezza la sconfitta contro il Napoli e allo stesso tempo la voglia di ripartire subito contro il Genoa, parla così Simone Inzaghi alla vigilia della sfida contro la formazione rossoblù. "Ci è capitato durante la mia gestione di incontrare squadre che avevano appena cambiato allenatore. Il Genoa troverà una Lazio pronta al riscatto, non siamo stati abituati a vincere, era una prova di maturità, l'abbiamo fallita, ma ci siamo preparati ora nel migliore dei modi", le parole di Inzaghi.

Lazio: "Keita? Lo vedo benissimo"

Keita? Lo vedo benissimo. A parte l'inizio della stagione e il periodo della Coppa d'Africa dove non era a disposizione, si è sempre allenato al meglio e si è fatto trovare pronto. Quando è subentrato ha sempre dato il suo apporto, col Napoli è entrato bene, avremmo potuto riaprire la partita grazie a lui. Domani forse giocherà dall'inizio, ma lui ha sempre determinato quest'anno, mi dà fiducia il modo in cui si allena, la puntualità, come si trova coi compagni, è sempre stato il primo a incitarli anche da fuori. E non solo in questa settimana in cui dovrebbe giocare. Derby alla 12.30? Non mi piace l'orario, per nulla. Abbiamo visto i due derby di sera in Coppa sono stati fantastici per cornice, atmosfera e pubblico. Rinnovo Milinkovic? Meritato, sono contento per lui", le parole di Inzaghi.

Il saluto a Berlusconi

Simone Inzaghi che ha poi salutato così Silvio Berlusconi: "Con il suo addio si chiude un'era, auguro le migliori fortune al nuovo Milan. Berlusconi ha vinto tanti trofei, ha caratterizzato un'epoca, ha ottenuto successi anche grazie a mio fratello. Ha salutato come giusto che fosse", le parole dell’allenatore della Lazio.