Napoli, Sarri: "Cresciamo, ma si pretende troppo"

Serie A
Maurizio Sarri, allenatore del Napoli (getty)
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L'allenatore azzurro dopo il 3-0 all'Udinese: "Soddisfatto di quanto ho visto. Non so per quale motivo si debba pensare che questa squadra debba vincere per forza". Sui margini di miglioramento: "Abbiamo ancora qualcosa da tirare fuori, ma non so se diventeremo mai una squadra da 20 gol subiti a stagione”.

3-0 all’Udinese: il Napoli gioisce e si riporta a soli due punti dalla Roma seconda. Primo tempo complicato, poi gli squilli di Mertens, Allan e Callejon che hanno permesso agli azzurri di conquistare la vittoria: “Sono soddisfatto di quello che ho visto, perchè la partita era molto meno semplice di quello che si poteva pensare”, ha detto un Sarri sorridente a fine gara. “L’Udinese aveva concesso poco anche alla Juve, poteva essere durissima oggi: lo è stata nel primo per merito loro e a causa di mancanza di rabbia da parte nostra. Dopo averla sbloccato è stata più semplice: nel complesso abbiamo giocato una buona gara, nel secondo tempo ci abbiamo messo anche cattiveria. Sono fiducioso”. Dimostrata mentalità: “Cosa manca per vincere? Mi sono stufato, non so per quale motivo si debba pensare che questa squadra debba per forza vincere. Abbiamo fatto tanti punti anche quest’anno, migliorando le stagioni passate: non ci manca nulla, ma non riesco a comprendere i motivi per i quali si pretende che si diventi i più forti d’Europa. Capisco che il campionato italiano stia diventando noioso…”

“Bastano 5’ per diventare vulnerabili, ma stiamo crescendo”

Sarri ha poi continuato analizzando le situazioni in cui la sua squadra può migliorare: “Siamo una squadra che diverte, ma quando si esce dallo spartito si fa un po di fatica. Bastano cinque minuti per diventare vulnerabili, lo sappiamo; ed è qui che possiamo migliorare, nel tenere alta la concentrazione durante tutta la partita con una personalità maggiore. Noi stiamo facendo un percorso positivo, anche a livello di mentalità. La gara di stasera dimostra che stiamo imparando ad avere pazienza”. Passi in avanti, con diverse soluzioni provate: “Oggi era dura trovare spazi. Sapevamo anche in base alla gara di andata che gli inserimenti dei centrocampisti potevano crearli problemi, Hamsik lo sa fare molto bene”. Napoli terza miglior difesa della Serie A: “Non so se arriveremo mai a vincere, lo spero. Abbiamo ancora qualcosa da tirare fuori, possiamo crescere nella cura dei particolari, in personalità, nella gestione della gara e tatticamente. Abbiamo preso alcuni gol stupidamente nel corso del campionato, ma li abbiamo presi. In questo specifico abbiamo qualche margine di miglioramento, ma non so se diventeremo mai una squadra da 20 gol subiti a stagione”.