Cannavaro chiarisce: "Napoli nel cuore, ma non mi scanso"

Nonostante sia un difensore, Paolo Cannavaro attacca e ringrazia. Con un video su Instagram, colpisce (verbalmente) quei tifosi arrabbiati che lo hanno accusato dopo l'episodio del rigore non concesso al Napoli durante l'anticipo contro il Sassuolo. Il difensore neroverde, secondo loro, avrebbe dovuto dire all'arbitro che aveva toccato la palla con la mano (anche se poi le immagini hanno dimostrato che il pallone lo aveva preso con la testa) o addirittura gli hanno imputato di non aver commesso fallo di mano di proposito, visto che Cannavaro è un tifoso napoletano. In poche parole, avrebbe dovuto dare retta al cuore e non comportarsi da professionista. Il calciatore non ce l'ha fatta più e ha postato un video su Instagram: per rispondere alle accuse, ma anche per ringraziare tutti quelli che, in queste ore, lo hanno difeso sui social. 

Cannavaro: "Dopo 8 anni al Napoli..."

"Per rispetto della mia città e dei napoletani, ad ogni gol contro il Napoli non esulto! Per rispetto mio, dei miei compagni e del Sassuolo gioco SEMPRE per vincere....", ha scritto il difensore neroverde come didascalia del video. "Avrei dovuto dire all'arbitro che la palla l'avevo presa con la mano nonostante l'avessi presa con la testa? - chiede Cannavaro - Per di più avrei dovuto mettere la mano al posto della testa? Ragazzi, mi dispiace solo che in 8 anni al Napoli non avete capito quanto sia professionale Cannavaro. Fortunatamente l'ha capito il 95-96% dei tifosi napoletani che sono interventui subito in mia difesa. Questo video è solo per voi, non per quelli che hanno scritto quelle poche stupidaggini. Vi mando un bacio e vi ringrazio di cuore. Sono un vero tifoso napoletano, ho il Napoli nel cuore".