Atalanta, Gasperini: "Il momento migliore per sfidare la Juve"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (foto @Atalanta_BC)
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"Si è visto anche nella gara contro il Genoa, i bianconeri sono in un'ottima forma - ha detto l'allenatore dei bergamaschi -. Maggio è un mese importante dove si tirano le somme, è il nostro momento migliore per affrontare una grande squadra. Siamo ambiziosi, il vantaggio accumulato non ci basta"

Altro test fondamentale nella corsa all'Europa League per l'Atalanta, domani sera - nell'anticipo del venerdì - allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia arriva la Juventus. Una gara complicata contro una grandissima squadra, come ha detto Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa della vigilia, da affrontare al massimo per trovare ulteriori certezze per questo finale di stagione. Così a Zingonia il tecnico nerazzurro ha presentato la sfida che attende la sua squadra.

"Bianconeri straordinari"

"Quello di domani sarà un turno difficile ma vogliamo fare bella figura davanti il nostro pubblico - ha detto Gasperini - forse questo è il nostro miglior momento per affrontare una grande squadra. Sicuramente la Juve è tra le più forti d'Europa, probabilmente del mondo. In questo momento i bianconeri sono una formazione straordinaria, come si è visto anche nell'ultima partita giocata contro il Genoa. Sono in una condizione ottima. Se potrebbero già avere la testa al Monaco? Non credo, penso che abbiano la fame e la voglia di non sbagliare per chiudere il campionato; in questo mese si giocano molto ma lo stesso vale anche per noi; maggio è decisivo perché si tirano le somme dell'intera stagione".

Momento di forma e possibili scelte

E ancora: "Siamo a un mese dalla fine del campionato e vogliamo centrare l'obiettivo, per l'Atalanta sarebbe fantastico riuscire a raggiungere un posto in Europa. Anche la gente di Bergamo lo desidera e sarebbe un peccato, una delusione non arrivarci". Passando poi a parlare della probabile formazione, Gasperini aggiunge: "Gomez sta bene, Kessié no. Zoppicava ancora, ha un problema alla caviglia; abbiamo 36 ore per decidere e sceglierò sul momento chi schierare. Il fatto che abbiamo anticipato al venerdì sera e che la Juve non faccia il turnover ci riempie di orgoglio, è giusto che sia al massimo delle sue possibilità".

"Siamo ambiziosi"

"Anche se eravamo partiti per la salvezza, l'ottavo posto è significativo ma ora siamo molto più ambiziosi. Vedendo la Juve e il suo campionato ci rendiamo conto che è una squad che domina le partite con una superiorità notevole e una disparità sul campo che rende difficile la gara. Noi siamo sereni e se facessimo risultato, aumenteremmo le nostre chance. Noi ci siamo avvicinati ad altre squadre, la Juve però è andata anche oltre. Arriviamo con un grande spirito è un entusiasmo importante per rendere la partita più equilibrata possibile. La squadra è diversa da quella che è caduta all'andata contro il Genoa. La Juve vuole chiudere con un triplete e per questo è concentrata. Noi dopo la batosta dell'Inter abbiamo reagito positivamente, il vantaggio che abbiamo non è decisivo comunque".