Marani: "Scudetto? Juve e Napoli restano in pole"

Serie A

Matteo Marani

Allegri e Sarri (Getty)

Il passaggio di Bernardeschi in bianconero cambierebbe la natura della squadra di Allegri, che si prepara a un nuovo modo di attaccare. Anche la squadra di Sarri può arrivare a 90 punti, mentre Inter, Milan e Roma non sono ancora al loro livello

Quando facciamo le nostre riflessioni sul campionato che ci aspetta dobbiamo considerare che la Juve cambia la sua matrice. Se è imminente - come pensiamo - la chiusura dell'affare Bernardeschi, la squadra di Allegri cambia un po’ la sua natura sulle fasce, inserendo due giocatori, Bernardeschi e Douglas Costa, capaci di saltare l’uomo per andare a servire Higuain. Lo stesso Douglas Costa con grande spontaneità ha detto “sono qui per far segnare un sacco di gol a Higuain”. Prepariamoci a vedere un nuovo modo di attaccare da parte della Juve: Bernardeschi è un giocatore veramente di grandissima prospettiva, anche se ha già dimostrato molto. E alla Juve può dare molto ma soprattutto ricevere moltissimo, proprio perché gli manca un ultimo passaggio di consolidamento dal punto di vista emotivo. Secondo me il giocatore è pronto e anche dal punto di vista caratteriale ha fatto esperienza, l’ha fatta a Crotone e con il suo ritorno a Firenze, dove ha anche svolto dei ruoli di sacrificio. È una scelta che hanno metabolizzato a lungo in famiglia, con il padre che è il riferimento per il ragazzo: sono arrivate altre sirene ma non le hanno prese in considerazione. Sarà una Juve diversa, perde l’esperienza di Dani Alves e mette dentro uno come De Sciglio che deve dimostrare di essere quello che abbiamo visto cinque anni fa. Cambia un po’ la natura, una Juve più qualitativa che rimane secondo me insieme al Napoli la favorita di questo campionato.
 

Inter "lavori in corso"

Se dall’Inter mi aspetto qualcosa di più? Penso che sia Spalletti ad aspettarsi di più dalla campagna acquisti, visto che ha accettato l'Inter perché è stato invogliato dal potenziale economico di Suning. Ha una buona squadra, l'Inter aveva già un ottimo potenziale, non espresso. A differenza del Milan non aveva bisogno di una rivoluzione ma solo di migliorarsi, per una serie di ragioni ed errori fatti negli ultimi anni tra cui un cambiamento eccessivo di allenatori nell’ultima stagioni, ma ha bisogno di migliorarsi con delle integrazioni giuste. Nel caso specifico di Vecino mi colpisce il dato della clausola di un giocatore giovane e che ha fatto grandi prestazioni nelle ultime stagioni, clausola che trovo bassa. Perciò penso che l’Inter farà di più. Come Milan e Roma, la vedo con qualcosa in meno di Juve e Napoli, che sono le uniche squadre che vedo con un potenziale da 90 punti. Juve e Napoli restano le favorite per lo scudetto, loro possono superare la soglia dei 90 punti.