Allegri: "Mandzukic può giocare, sta bene. Sono favorevole al VAR. Io in Nazionale? In futuro vedremo"

Serie A

Dopo la sosta, riprende il campionato: apre Juve-Lazio. L’allenatore bianconero presenta in conferenza stampa la sfida dell’Allianz Stadium contro la Lazio. "Quest'anno dobbiamo fare di più per vincere, le avversarie sono più competitive. Higuain? Motivato e in gran forma"

Dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, riprende il campionato della Juventus. Con una partita non facile: i bianconeri affrontano la Lazio domani all’Allianz Stadium alle 18, nella rivincita della Supercoppa Italiana persa all’Olimpico ad agosto. Massimiliano Allegri presenta la sfida nella conferenza stampa di vigilia. Le sue parole in diretta dallo Juventus Center di Vinovo.

Le condizioni di Mandzukic e degli altri infortunati

"Sta bene, si è allenato e può giocare. Non diciamo che sta male perché poi si arrabbia... Inoltre credo che non abbia avuto niente in nazionale". Allegri fa anche il punto su gli altri infortunati e su alcune scelte di formazione, a partire da Buffon: "Domani gioca Buffon, che è tornato bello pimpante dalla nazionale. Khedira sta bene: domani rientra a disposizione. Pjanic invece sarà a disposizione da mercoledì perché non voglio rischiarlo; Marchisio sta lavorando in parte con la squadra e in parte da solo, lavoro personalizzato. Per De Sciglio, Hoewedes e Pjaca ci vuole ancora un po' di tempo".

Il rientro dei sudamericani

"Khedira titolare visto che Bentancur è rientrato solo oggi? Può darsi, devo valutare l'allenamento, avrà più probabilità di giocare chi sarà più riposato. Sono rientrati tutti bene, a parte Bentancur che non ho ancora visto. Dybala ha riposato, ha fatto 15 giorni di vacanza... Quindi è in buone condizioni. E poi c'è chi è rimasto qui, come Higuain, che ha migliorato la condizione ed è motivato. Farà un grande mese".

Gli errori da non commettere contro la Lazio

"Non dobbiamo concedere ripartenze: loro a campo aperto sono molto bravi. La Lazio è una squadra ben allenata, che ti chiude gli spazi, ti gioca addosso. Domani sarà complicata, noi dobbiamo fare un salto importante per affrontare la stagione ed essere competitivi a marzo: annullare quei momenti di black-out, come a Bergamo sul 2-0. Dobbiamo lavorare su questo, altrimenti si va in balia degli eventi. Altrimenti si rischia di buttare dei punti. Perché quest'anno sarà molto più diffiicile per noi: le avversarie si sono rinforzate e sono più vogliose di batterci: il Napoli ha raggiunto una certa maturità, l'Inter sta crescendo, la Roma sta continuando sulla scia dell'anno scorso, il Milan ha fatto una grande campagna acquisti. Anche la Lazio si sta confermando: dobbiamo fare qualcosa in più".

"Higuain motivato, è in ottima condizione"

"Non parlo con lui della nazionale argentina. So che è motivato per fare una grande stagione alla Juventus, con l'obiettivo personale di fare una grande stagione. In questo momento sta crescendo, è molto motivato come si è visto a Bergamo e in questi 15 giorni ha lavorato veramente bene, è in ottima condizione".

Su Simone Inzaghi come possibile suo erede alla Juve

"Inzaghi è uno degli allenatori più bravi, lo sta dimostrando. Non era facile prendere una squadra in corsa e farle fare questo salto di qualità. Avrà una carriera importante davanti. Come lo vedrei qui al posto mio? Non lo so, per ora ci sono io..."

"Il VAR? Sono favorevole"

"A Bergamo non abbiamo pareggiato per il VAR, ma perché ci siamo addormentati e abbiamo sbagliato un rigore. Sono favorevole al VAR, poi magari mi esprimo male. La polemica sul baseball? Le partite lì durano 3/4 ore, questo è un dato di fatto. Credo di non aver offeso nessuno: se l'ho fatto, mi scuso".

Futuro azzurro?

"Se sto pensando di allenare la Nazionale Itaiana? Ora no, in futuro vedremo. In questo momento dobbiamo stare vicini alla Nazionale. C'è uno spareggio importante, l'Italia deve andare al Mondiale".