Il futuro di Kakà: "Allenare il Milan? Perché no..."

Serie A
Kakà apre al Milan: "Mi piacerebbe allenare i rossoneri" (Getty)
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"Vorrei restare nel mondo del calcio, magari come allenatore o come direttore sportivo. Il mio modello? Zidane", rivela Kakà in un'intervista al quotidiano polacco 'Przeglad Sportowy'. Applausi per Neymar: "Può diventare il migliore del mondo"

C'è (anche) il Milan nel cuore di Kakà, come sottolinea lui stesso attraverso un'intervista rilasciata al quotidiano polacco 'Przeglad Sportowy': "Allenare il Milan? Perché no... Non ho tagliato i ponti né col San Paolo, né col Real o con l'Orlando, credo di avere una porta aperta dappertutto", spiega dopo aver dato l'addio alla Mls. E' ancora presto per decidere ("Non ho nessun contratto, ma mi sento ancora un giocatore e nelle prossime settimane deciderò il mio futuro") ma una cosa sembra certa: "Vorrei restare nel mondo del calcio, magari come allenatore o come direttore sportivo. Per guidare una squadra devi sentire la vocazione, la cosa migliore sarebbe fare come Zidane, il mio modello. E' stato unico come calciatore e ora lo è come tecnico, io potrei usare tutto quello che ho imparato da Mourinho o Ancelotti".

Tornando ai giocatori, Kakà "consegna" il futuro Pallone d'oro a Neymar: "Se continua così diventerà il miglior giocatore del mondo, con lui il Psg vincerà la Champions". Nell'attesa, i più forti sono i soliti noti: "Messi e Ronaldo rappresentano il massimo. Il Pallone d'oro lo vincerà qualcun altro quando l'incredibile rivalità che c'è tra loro si esaurirà".