Bari, Colantuono: "L'obiettivo è vincerle tutte"

Serie B
Stefano Colantuono, allenatore del Bari (Lapresse)
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Biancorossi in trasferta al Dino Manuzzi, Colantuono prudente: "Cesena squadra forte. Non facciamoci ingannare dalla posizione in classifica dei bianconeri. In questo momento, è la migliore squadra del campionato"

33 punti, nono posto in classifica. Il Bari cerca risposte, conferme. Vuole la Serie A e non è più un mistero, nel mercato invernale sono arrivati 10 calciatori. Ambizioni forti, obiettivi concreti. Importanti. Ora il Cesena al Manuzzi per continuare a sperare almeno nei playoff, queste le parole di Colantuono in conferenza stampa: "Affrontiamo un'altra squadra in forma, non facciamoci ingannare dalla posizione in classifica dei bianconeri. In questo momento, è la migliore squadra del campionato". Qualche settimana prima dell'approdo a Bari, però, l'ex Atalanta era stato accostato proprio al Cesena, subito dopo l'esonero di Drago. Domanda d'obbligo da parte dei cronisti presenti, ma la risposta è vaga: "Con Foschi ho un ottimo rapporto ma non c'è mai stato nulla". Mal di trasferta? Ebbene sì, il Bari non vince da cinque mesi fuori dal San Nicola: "In trasferta siamo deficitari. A Cesena dovrà esserci un atteggiamento ben diverso da quello di Cittadella, dovremo essere pronti ad ogni eventualità. Certo, è arrivato il momento di qualche colpo lontano dal San Nicola. Il nostro obiettivo è vincere tutte le partite. Sarà difficile, ma questa deve essere la mentalità del Bari".

La strategia di Colantuono - "Ora, soprattutto in attacco, ho più alternative, prima qualcuno aveva praticamente staccato la spina a livello mentale. Quando crescerà la condizione di tutti, avremo una squadra molto più competitiva rispetto alle scorse settimane". Aspettative aumentate: "Abbiamo terminato il girone d'andata a ridosso della zona playoff. Abbiamo fatto tutto il possibile a gennaio per non avere rimpianti a fine campionato. Non so se sarà la strategia giusta, ma crediamo di poter raggiungere l'obiettivo". Suoi nuovi arrivati: "Parigini sta pagando lo scarso minutaggio avuto da luglio fino all'approdo a Bari. L'ho fatto giocare subito per recuperarlo. Tornerà utile. Centrocampo fantasia con Brienza, Greco e Basha? Valuterò, ma c'è anche Macek: tra qualche anno ci accorgeremo delle sue qualità".