Spal, il ds Vagnati fa il punto: "Difficile tenere Meret e Bonifazi"

Serie B
Davide Vagnati , ds della Spal (lapresse)
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Il ds biancazzurro ha parlato del prossimo mercato della Spal: "Cerchiamo giocatori che abbiano esperienza di Serie A, ma anche giovani che vogliono lanciarsi e stranieri interessanti". Su Semplici: "Non è per noi un lusso, infatti gli abbiamo rinnovato il contratto per altri due anni"

“Stiamo già lavorando per l’anno prossimo”. Vinto il campionato di Serie B, la SPAL ha già la testa alla prossima stagione. E così il suo direttore sportivo, Davide Vagnati, uno degli artefici dello storico doppio salto della squadra di Ferrara. In nome sulla lista biancazzurra sono diversi e si dovrà lavorare fin da subito per rendere la squadra ancora più competitiva: “Manuel Locatelli è un profilo che piace perché è in linea con ciò che ricerchiamo, ovvero un giovane con tanta voglia di far emergere le sue qualità. Na ancora non abbiamo parlato con il Milan”, ha raccontato Vagnati. “Mora, Vicari, Antenucci resteranno tutti? Qualcuno purtroppo dovrà partire, Meret (Udinese) e Bonifazi (Torino) ad esempio sarà difficile trattenerli e torneranno sicuramente alle loro squadre di appartenenza”. Su Lazzari, uno dei migliori della stagione: “È un calciatore che riteniamo poter essere fondamentale, chiaramente andranno valutate eventuali offerte economiche perché nessuno è incedibile, ma oltre al fattore economico la cosa primaria è salvaguardare la categoria”.

"Semplici non è un lusso per noi. Cerchiamo giocatori con esperienza"

E per riuscire a ottenere la salvezza in A… “Bisognerà inserire qualche giocatore di livello, perché la differenza con la B è tanta, ci sono qualità fisiche e tecniche molto differenti”, ha aggiunto Vagnati. “Nel nostro mirino ci saranno calciatori che hanno fatto quasi sempre la A e potremmo pensare di prendere in considerazione qualche giocatore straniero interessante: bisogna cercare di spendere in maniera oculata non lasciando nulla al caso”. Risposta secca, poi, a chi considera la SPAL già come la squadra cuscinetto del prossimo campionato: “È normale che si dica, fa parte del gioco. La differenza fra le categorie senza dubbio esiste”. Chiusura sull’allenatore, fresco di rinnovo con i biancazzurri: “Semplici non è un lusso per noi, gli abbiamo appena fatto un contratto biennale perché lui e il suo staff sono indubbiamente un fattore importante”.