Serie B, Brescia: ufficiale il ritorno di Boscaglia

Serie B
Boscaglia, Brescia (Lapresse)
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Dopo la salvezza conquistata all'ultima giornata, il Brescia ha deciso di concludere il rapporto con Cagni: ufficiale il ritorno di Boscaglia sulla panchina del club, nei prossimi giorni la presentazione  

A volte ritornano. E Roberto Boscaglia ha deciso di farlo praticamente subito. L’allenatore, infatti, dopo una stagione al Novara, ha scelto di tornare a guidare il Brescia. La società l’ha ufficializzato oggi, con un comunicato apparso sul proprio sito: "La Società Brescia Calcio comunica con piacere il gradito ritorno sulla panchina biancazzurra di Mister Roberto Boscaglia per la stagione 2017/2018. Boscaglia aveva già allenato la nostra squadra nella stagione 2015/2016, concludendo all'11° posto con 54 punti", si legge nella nota. Boscaglia che verrà presentato nei prossimi giorni,

Brescia, una stagione troppo movimentata

E’ lui, dunque, il profilo scelto dal club lombardo per riportare la stabilità necessaria all’ambiente. La stagione del Brescia che si è appena conclusa è stata decisamente turbolenta: il passaggio da Brocchi a Cagni, la salvezza messa in discussione e poi conquistata soltanto all’ultima giornata. Il risultato è stato il quindicesimo posto in classifica, frutto di 50 punti. In questa situazione, la società ha preferito ricominciare da capo, per il prossimo campionato, e ha convinto Boscaglia a tornare, dopo l’anno novarese. Nessuno ha dimenticato la bontà del lavoro dell’allenatore, che condusse all’undicesimo posto il Brescia ripescato in Serie B, riuscendo a concludere con serenità un’annata che non prometteva una salvezza così tranquilla e anticipata. 

Quinto anno di Serie B per Boscaglia

Boscaglia si appresta a cominciare la sua quinta stagione in Serie B. La sua avventura in questo campionato è iniziata quattro anni fa, quando fu confermato alla guida del Trapani dopo la promozione. Tuttavia, i risultanti altalenanti del secondo anno convinsero la società ad esonerarlo. Il Brescia poi gli ha dato la fiducia di cui aveva bisogno e ha scommesso su di lui. Quindi, la chiamata del Novara, che aveva mire più ambiziose del nono posto con cui ha chiuso quest’ultima stagione. I piemontesi avrebbero voluto un posto ai playoff, sfumato per soli quattro punti. Così la separazione, con l’allenatore che si appresta a fare ritorno a Brescia, dove ha lasciato soltanto ottimi ricordi.