Mou ha scelto: Bernardo Silva. Payet, no alla Cina

Calciomercato
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Il Manchester United è pronto a dare l'assalto al gioiellino del Monaco: sul piatto 70 milioni per averlo subito. In uscita, invece, Depay. I cugini del City intanto presentano ufficialmente Gabriel Jesus: potrà giocare già contro gli Spurs. Adebayor si offre ai club di Premier

Settanta milioni di euro: se stavate aspettando il grande botto di gennaio, José Mourinho sembra il principale candidato a soddisfarvi con un’offerta di quelle destinate a restare nella storia del calciomercato. In Inghilterra ne sono certi: lo Special One sta per recapitare la sua proposta al Monaco per il gioiellino portoghese Bernardo Silva, 22enne con un sinistro “messiano” con cui ha dimostrato di saper giostrare ovunque, da metà campo in su (in questa stagione, finora, 5 gol in Ligue1). Settanta milioni, appunto, che permetterebbero al Monaco di fare una super-plusvalenza, dato che nel 2014 lo pagò 15 milioni al Benfica. Dettaglio che potrebbe convincere il club francese a cedere già a gennaio…

A fargli spazio sarebbe Depay, ormai in uscita dai Red Devils e vicinissimo proprio alla Francia: per lui pronto un biglietto con destinazione Lione. Futuro lontano da Old Trafford anche per Sergio Romero, portiere di riserva tentato dal Boca Juniors.

Ma il calciomercato è fatto anche di affari già conclusi che aspettavano solo l’ufficialità. Un caso è quello di Gabriel Jesus, da oggi giocatore del Manchester City a tutti gli effetti. Dopo averlo pagato 30 milioni di euro più bonus questa estate (con l’accordo di lasciarlo in prestito al Palmeiras fino a gennaio), Guardiola lo aspettava con ansia e adesso che sono state espletate le ultime formalità legate al tesseramento potrà schierarlo in campo già nel weekend (con la maglia numero 33), nel big-match contro il Tottenham. “Ha il potenziale per diventare uno dei migliori attaccanti in circolazione”, le parole del ds Begiristain al momento della presentazione.

Altra storia nota è quella di Tevez in Cina. Adesso abbiamo anche le immagini del suo sbarco, accolto all’aeroporto di Shanghai da una folla impressionante. Un vero e proprio bagno di folla per il giocatore più pagato del mondo.

E poi c’è chi è a caccia di una squadra. Payet, ormai tagliato fuori dallo spogliatoio (e dalle chat su whatsapp) del West Ham, la avrebbe individuata nell’Olympique Marsiglia, che però ha il problema di dover soddisfare la richiesta economica degli Hammers, per nulla intenzionati a svendere il loro campione. Nel frattempo, il francese ha già rifiutato un’altra offerta, una di quelle che tanti giocatori pregherebbero di ricevere. Dalla ricchissima SuperLeague Cinese gli è giunta una proposta da 500mila sterline a settimana (Tevez ne prende circa 790mila, ma anche con 500mila si riesce ad arrivare a fine mese), a cui Payet ha risposto “no”.

Un altro messaggio giunge direttamente dall’Africa: Emmanuel Adebayor, impegnato in Coppa d’Africa con il Togo (qui la sua storia), ha lanciato un appello offrendosi ai club della Premier (al momento è svincolato e senza squadra da giugno). Nel suo caso nessuna preferenza in particolare…

Gli altri affari: ufficiale il passaggio di Patrick Bamford al Middlesbrough. L'attaccante, di proprietà del Chelsea, era stato richiamato alla base dai Blues nei giorni scorsi (aveva iniziato la stagione al Burnley), proprio per essere girato al Boro. "Al Chelsea la mia carriera era in stallo", ha dichiarato il giocatore, reduce da 6 prestiti negli ultimi 5 anni, di cui uno proprio al Middlesbrough, "Sono felice di essere tornato". Scatenato il West Brom, vicinissimo a Livermore dell'Hull City e che busserà anche alla porta di Mazzarri per Ighalo, nigeriano classe '89. Ulloa, stanco di fare panchina al Leicester, ha fatto sapere a Ranieri di voler cercare un altro club: nei giorni scorsi le Foxes avevano rifiutato un'offerta dell'Alaves. In Francia si rafforza il Nantes, riprendendo l'attaccante islandese Sightorsson che era in prestito al Galatasaray.