Moto2, Morbidelli e Pasini mettono Assen nel mirino

MotoGp

Francesco Berlucchi

Franco Morbidelli guida la Moto2 con 78 punti di vantaggio su Luthi (Getty)

Il secondo podio consecutivo di Pasini (doppietta che mancava dal 2009) non è bastato. Come previsto, gli spagnoli hanno dominato in Catalogna. Ma è soprattutto uno svizzero a preoccupare Morbidelli, in lotta per il titolo Mondiale di Moto2. Luthi accorcia il distacco dall’italo-brasiliano a soli sette punti. Ad Assen, sulla pista dove un anno fa Morbido fece il vero salto di qualità, è tempo di rivincita

Dopo il Mugello serviva confermarsi sul podio: obiettivo ampiamente centrato da Mattia Pasini. Paso ritrova così quei due podi consecutivi che gli mancavano dal 2009, classe 250. Ma il momento d’oro di Mattia non riesce a scalfire il dominio assoluto degli spagnoli in terra catalana.

Non ci riesce nemmeno Franco Morbidelli, su una pista che continua a non piacergli più di tanto. Il suo sesto posto è il suo risultato migliore di sempre al Montmeló. Ed è tutto dire, per un pilota che sembra essere il candidato naturale per il titolo della classe di mezzo. Thomas Luthi permettendo, perché lo svizzero corre nella classe intermedia ininterrottamente dal 2007 e quanto ad esperienza non è secondo a nessuno.

Ci sono anche Alex Marquez (in grande crescita) e Miguel Oliveira, è vero, ma Luthi - ora a soli 7 punti da Morbido - rimane il rivale più credibile. L'uomo da battere per portare in Italia quel titolo della Moto2 che è già stato spagnolo, tedesco e francese, ma che nessun pilota italiano ha mai vinto.

Intanto è tempo di tornare ad Assen, dove dodici mesi fa scattò qualcosa nella testa di Morbidelli. Da allora, Franco è salito sul podio due gare su tre, ossia 12 volte su 18. La prima fu proprio ad Assen, su quello stesso podio che in Moto3 si colorò di verde, bianco e rosso, con cinque piloti italiani davanti a tutti e ben sette nei primi dieci.

Francesco Bagnaia ci riproverà in Moto2, dove nella prossima stagione troveremo anche Joan Mir con Marc VDS EG 0,0, l'attuale squadra di Franco Morbidelli. Ma Fabio Di Giannantonio, Andrea Migno, Romano Fenati, Niccolò Antonelli, Nicolò Bulega e Lorenzo Dalla Porta, in ordine di arrivo della scorsa stagione, sono ancora lì. L’Università della moto li aspetta. In fondo, c’è da studiare e dare gas, per confermarsi sul podio. Soprattutto nel Dutch TT.