Moto3, GP Qatar: vince Martin davanti a Canet e Dalla Porta

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Jorge Martin (foto: Twitter Marc VDS)
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Scappati via insieme a Bastianini (caduto al sesto giro) i due spagnoli si giocano la vittoria in una volata solitaria. Fuori dalla lotta Antonelli, scattato dalla pole position, ma è il toscano Dalla Porta il migliore degli italiani

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Martin e Canet, è loro il primo arrivo in volata della stagione. A voler guardare avanti, è anche il duello in grado di segnare il campionato, un copione forse destinato a ripetersi lungo tutto il mondiale.

Pronostico ovviamente prematuro, ma non si può discutere sulla potenzialità di questi due piloti: prima di oggi 11 podi il primo e 7 il secondo che ha vinto tre volte l’anno scorso contro l’unico successo di Martin, ottenuto però nell’ultimo gran premio di Valencia. 
Come a dire, sullo slancio di un grande finale, una partenza bruciante. 19 anni lo spagnolo di Estrella Galicia, 20 quello del team Del Conca Gresini, parla soprattutto iberico il primo podio dell’anno. Gli italiani guardano comunque da un gradino appena più in basso grazie al sorprendente Dalla Porta. Il toscano ha vinto il volatone del gruppo che inseguiva, in cui spiccavano anche Di Giannantonio e Antonelli, nomi di tutto rispetto. Dalla Porta è al primo risultato importante, ma non si può dimenticare quanto di buono aveva mostrato all’esordio nel 2015, nel 2016 come sostituto di Fenati nel Team Sky VR46, e poi nel 2017 come alfiere della Mahindra. Serviva il passaggio a una moto più competitiva come la Honda per dargli lo slancio definitivo. Spinta che invece è mancata al resto della pattuglia italiana: Bastianini partito forte, insieme a Canet e Martin è scivolato al sesto giro mentre sembrava proiettato verso un possibile successo. Antonelli non ha mai brillato e pur scattando dalla pole position è rimasto intruppato tra gli inseguitori e ha pure commesso un errore determinante al quindicesimo giro, salvo riprendersi nella tornata decisiva per fermarsi infine a un passo dal terzo gradino. Il rimpianto più grande è forse di Marco Bezzecchi, un altro ex Mahindra passato in KTM. E’ scivolato nel giro conclusivo, dopo un’ottima gara che poteva regalargli il primo risultato importante.

Solo decimo Andrea Migno, sedicesimo il debuttate Dennis Foggia fermatosi a soli 69 millesimo dal primo punto della stagione. Male Nicolo Bulega partito ventiduesimo cade all’undicesimo giro. Per lui un week-end da dimenticare in fretta.