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NBA, i risultati della notte: bene OKC e Minnesota

NBA

La quasi tripla doppia di Russell Westbrook (21 punti, 9 rimbalzi, 14 assist) e i 42 della coppia Adams-Kanter portano OKC alla facile vittoria su Chicago. Le doppie doppie di Karl-Anthony Towns (34+11) e Ricky Rubio (13 e 15 assist) riportano Minnesota al successo dopo quattro sconfitte consecutive

Chicago Bulls-Oklahoma City Thunder 94-109 — In una serata in cui a far notizia è una tripla doppia mancata da Russell Westbrook, a prendersi le luci dello United Center sono gli “Stache Brothers”, vale a dire Steven Adams e Enes Kanter. I due lunghi di Oklahoma City hanno combinato per 42 punti e 16 rimbalzi — 22 & 5 per Adams che ha sbagliato solo tre dei 14 tiri tentati, 20 e 11 dalla panchina per Kanter con +27 di plus-minus — e hanno dominato in area, dove i Thunder hanno chiuso con un vantaggio di 60 punti segnati contro i soli 36 dei Bulls. Una vittoria comoda per OKC, che ha spadroneggiato in contropiede (25-4) sfruttando le serate complicate di Jimmy Butler (chiaramente limitato dall’influenza che gli aveva fatto saltare lo shootaround, ma comunque in campo pur segnando un solo punto con 0/6 al tiro ma con 7 assist) e Dwyane Wade (uscito nel primo quarto dopo un colpo al collo, ma rientrato per segnare 22 punti). Troppo poco per pensare di arginare Russell Westbrook, che per la quarta volta in questa stagione è andato a un punto, rimbalzo o assist di distanza dalla tripla doppia, fermandosi a un passo dalla 19^ perla stagionale con 21 punti (9/18 al tiro), 9 rimbalzi e 14 dei 30 assist di squadra.

Rondo ancora out — Nonostante le cattive condizioni dei suoi compagni di backcourt, Rajon Rondo è rimasto di nuovo seduto in panchina (per di più nella serata in cui allo United Center distribuivano la sua “Bubblehead”), con coach Fred Hoiberg che alla domanda su un suo possibile utilizzo nella trasferta contro Washington — a cui non parteciperanno né Butler né Wade — ha risposto solo “potenzialmente”. Al posto dell’ex playmaker di Boston è stato Michael Carter-Williams a partire in quintetto per segnare 15 punti, pur con un -23 di plus-minus che racconta bene i problemi del quintetto base dei Bulls nel contenere quello dei Thunder, che hanno aperto in due la partita con Westbrook-Oladipo-Roberson-Kanter-Adams, capaci di realizzare un parziale di +16 in soli 8 minuti e di regalare a OKC la prima vittoria esterna nel 2017 dopo tre sconfitte consecutive.

Minnesota Timberwolves-Dallas Mavericks 101-92 — Bastano 34 punti e 11 rimbalzi a Karl-Anthony Towns per infiocchettare la 28^ doppia-doppia stagionale (solo Westbrook e Harden ne hanno di più) e avere ragione dei Dallas Mavericks. La giovane stella dei T’Wolves ha sbagliato solo 4 dei 19 tiri tentati dal campo (con 2/3 dall’arco) a cui ha aggiunto 4 assist e 3 stoppate in una prestazione finalmente vincente dei ragazzi di coach Thibodeau dopo quattro sconfitte consecutive. A dare una mano a KAT — autore di 20 punti nel solo primo quarto — ci ha pensato il miglior Ricky Rubio della stagione con 13 punti, 15 assist (massimo stagionale), 5 rimbalzi e 5 recuperi, che ha contribuito con 9 punti nell’ultimo quarto, questa volta permettendo ai T’Wolves di non sprecare i 21 punti di vantaggio accumulati nel secondo. I Mavs — che avevano risposto al massimo svantaggio con un parziale di 15-2 ed erano rientrati a -3 alla fine del terzo quarto — hanno avuto 30 punti da Harrison Barnes e il massimo stagionale di Dirk Nowitzki a quota 26 (con 5/10 dall’arco, che gli hanno permesso di salire al 16° per triple segnate in carriera), ma non sono bastati per evitare la 27^ sconfitta stagionale, che equivale all’ultimo posto solitario nella Western Conference.