Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, il programma del Martin Luther King Day

NBA

Nove partite in dodici ore per celebrare al meglio una delle feste più sentite degli Stati Uniti. Praticamente un “Natale supercharged”, il meglio del meglio per gli appassionati NBA

Il Natale rimane sempre il Natale, e questo lo sappiamo. Ma per i veri appassionati di NBA, la giornata del Martin Luther King Day è come un “secondo Christmas Day” a meno di un mese di distanza, con più incontri sparpagliati lungo il corso della giornata e, solitamente, una grande partita di cartello a catalizzare le attenzioni di tutti. Quest’anno sono ben nove le partite in programma, con orari scaglionati delle palle a dure a partire dalle 19 italiane fino ad arrivare a notte fonda, con il culmine della rivincita tra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers alle 2 (appuntamento su Sky Sport 1 e il terzetto Tranquillo-Mamoli-Pessina al gran completo). Il modo migliore per ricordare Martin Luther King, una delle figure chiave della storia degli Stati Uniti (e non solo), nonché una delle più amate e sentite della grande famiglia NBA. Per organizzare al meglio la vostra serata, eccovi il programma completo della giornata.

Ore 19: New York Knicks vs. Atlanta Hawks
Una delle peggiori squadre della lega (i Knicks, reduci da 10 sconfitte nelle ultime 12 e alle prese con il caso-Carmelo Anthony) contro una delle migliori (gli Hawks, che hanno vinto otto delle ultime nove di cui l’ultima ieri notte contro Milwaukee). La stagione dei Knicks è deragliata a Natale: la seconda festività della NBA riuscirà a far svoltare la loro stagione?

Ore 20: Washington Wizards vs. Portland Trail Blazers
Gli Wizards cavalcano la miglior striscia casalinga nella storia della franchigia (11 vittorie) e non vogliono fermare la loro scalata alla Eastern Conference; Portland invece difendere l’ottavo posto a Ovest riconquistato solo recentemente. E poi John Wall & Bradley Beal contro Damian Lillard & C.J. McCollum: possiamo aspettarci fuochi d’artificio per l’ora di cena.

Ore 21:30: Milwaukee Bucks vs. Philadelphia 76ers
Tanti giovani interessanti, ma soprattutto il primo incontro tra Giannis Antetokounmpo e Joel Embiid: serve davvero altro per convincervi a sintonizzare il League Pass?

Ore 22: Indiana Pacers vs. New Orleans Pelicans
Paul George contro Anthony Davis, certo, ma anche una squadra che vuole riprendere la striscia di cinque vittorie interrotta a Londra (i Pacers) e una si trova solamente a una partita e mezza di distanza dall’ottavo posto a Ovest (i Pelicans).

Ore 23: Denver Nuggets vs. Orlando Magic
A differenza del Natale, entrambi i nostri connazionali saranno impegnati con le proprie squadre. Il primo a scendere in campo è Danilo Gallinari, che dopo il successo londinese vuole costruire qualcosa di positivo per il resto della stagione. I Magic invece sono reduci da 5 sconfitte nelle ultime 6 e sono impegnati in una lunga trasferta a Ovest da quasi 10 giorni: vittima sacrificale?

Ore 1:30: Boston Celtics-Charlotte Hornets
Un piccolo cuscinetto di due ore e mezza tra le partite degli italiani dà giusto il tempo di evitare che si accavallino. Marco Belinelli sarà impegnato al TD Garden, dove con i suoi Hornets cercherà in tutti i modi di evitare la quinta sconfitta consecutiva. L’avversario però è di quelli tosti: i Celtics sono 8-2 nelle ultime 10 e Isaiah Thomas sta vivendo il miglior momento della carriera.

Ore 2: Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers
‘Nuff said.

Ore 3: Phoenix Suns-Utah Jazz
Una delle squadre più veloci della NBA contro quella che più cerca di abbassare il ritmo: i Jazz sono in forma (tre vittorie in fila e 7 delle ultime 10) e chiaramente favoriti, ma quando si affrontano due stili così differenti mai dire mai (e i Suns hanno già rifilato lo scherzetto agli Spurs, con Devin Booker reduce da due partite da 39 in fila…)

Ore 4:30: L.A. Clippers vs. Oklahoma City Thunder
Dulcis in fundo, una grande classica: se dosi abbondanti di caffè vi hanno portati fino in fondo alla notte, perché non concedersi un Chris Paul contro Russell Westbrook come dessert?