Riccò rischia sei anni di stop per le corse in Francia

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Nuovi guai in vista per Riccardo Riccò: rischia sei anni di squalifica per le corse organizzate in territorio francese
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Il ciclista di Formigine dovrà presentarsi giovedì davanti all'Antidoping transalpina per l'udienza disciplinare. Intanto a Madrid è stata presentata l'edizione 2009 della Vuelta. Si parte dall'Olanda. Contador: la prima settimana sarà già dura

Riccardo Riccò rischia fino a sei anni di squalifica sulle corse organizzate in territorio francese. Il ciclista italiano, al quale il Coni ha inflitto due anni di squalifica per la positività all'Epo-Cera alla quarta tappa dell'ultimo Tour de France, dovrà presentarsi domani davanti all'agenzia antidoping francese per la sua udienza disciplinare assieme allo spagnolo Moises Duenas e all'austriaco Bernhard Kohl. I tre corridori, che potranno anche essere rappresentati dai rispettivi legali, saranno messi a confronto con i nove membri del collegio disciplinare dell'agenzia e rischiano una pena che va dai due ai sei anni di squalifica per tutte le corse organizzate su territorio francese, in conformità con il regolamento antidoping transalpino.

La Vueltà 2009 partirà dall'Olanda.
Dopo la frazione di Assen, che vedrà i corridori passare sul circuito motociclistico, il gruppo sosterrà altre due tappe in Olanda prima della quarta frazione da Venlo a Liegi, in Belgio, per 224 km. A quel punto la carovana si " sposterà in Spagna, nella regione sud, prima di una serie di tappe di montagna di cui la più dura (la numero 19) poterà a scalare all'arrivo il Puerto di Navacerrada. Il finale è in programma prevede una cronometro di 26 chilometri a Toledo prima del tradizionale arrivo a Madrid.

"E' la Vuelta più internazionale che si sia mai disputata - ha spiegato il direttore di corsa, Javier Guillen - Ci sono tutti gli elementi per avere una grande corsa".
Il vincitore dell'ultima edizione, Alberto Contador spiega: "Sembra un percorso piuttosto difficile, la prima settimana sarà già dura e la cronometro individuale iniziale è davvero interessante. E' chiaro che il mio 2009 sarò incentrato sul Tour de France, ma tengo sempre le porte aperte alla Vuelta". "Si tratta certamente di una corsa per scalatori - il commento di Johan Bruyneel, team manager dell'Astana, squadra di Contador e Armstrong - ma è difficile dire qualcosa su un percorso finché non lo si affronta in bicicletta". Confermata la presenza al via di Andrea Kloden, buone chance anche per Levi Leipheimer.