Milano-Sanremo. C'è Armstrong, ma Petacchi vuole il bis

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Lance Armstrong, con la maglia dell'Astana, sarà presente alla Milano-Sanremo di sabato prossimo
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Dopo Cancellara e Ballan anche Frank Schleck dà fofait per la classicissima. Ci sarà invece il campione texano. Lo spezzino, vincitore nel 2005, vuole ripetersi: "Sono motivatissimo, se vincerò sarò stato bravo, altrimenti mi complimenterò col vincitore"

Niente Milano-Sanremo per Frank Schleck, vittima di una caduta in allenamento. Il lussemburghese ha sbattuto violentemente il polso sinistro e gli sono stati applicati sette punti di sutura. Si tratta della seconda rinuncia importante nella Saxo dopo quella dello svizzero Fabian Cancellara, vincitore della corsa nel 2008. Non mancherà invece Lance Armstrong. Il 7 volte maglia gialla al Tour, nella stagione del rientro ufficiale alle gare, sarà presente alla classicissima.

"La salita delle Manie renderà la Milano-Sanremo ancora più dura, ma la condizione attuale mi rende fiducioso nel cercare tra due giorni il grande risultato nella Classica dei Fiori". Alessandro Petacchi si sente motivato per la riconquista del primo grande traguardo di stagione in cui si è già imposto nel 2005. "Alla Sanremo ho colto anche un secondo posto tre anni fa: oggi mi sento motivatissimo e per questo non mi preoccupa la nuova ascesa inserita un anno fa a un centinaio di chilometri dal traguardo. Gli avversari saranno quelli di sempre. Rispetto tutti ma non temo nessuno - ha aggiunto il leader del team Lpr-Farnese - Sarà necessaria la massima attenzione a quei corridori che vorranno anticipare lo sprint di gruppo. La squadra mi sosterrà al meglio: se vincerò sarò stato bravo, altrimenti mi complimenterò col vincitore".

A spalleggiare Petacchi, vincitore di tre corse in avvio di 2009 e unico italiano in attività, insieme con Filippo Pozzato, ad aver vinto la Sanremo, ci sarà un elemento d'appoggio di alto livello come Danilo Di Luca, vincitore del Giro d'Italia 2007. "Alessandro sta andando fortissimo: la Tirreno-Adriatico lo ha confermato al di là della vittoria di tappa di Marina di Carrara - ha spiegato Di Luca - Siamo molto amici e per questo  aiutarlo non sarà un problema. Tutta la Lpr pedala forte a conferma del suo valore di team completo e ben assortito".

I piani della formazione diretta da Fabio Bordonali prevedono di movimentare la corsa già dai primi chilometri. "Di Luca e Pietropolli svolgeranno un lavoro significativo nel finale. In precedenza Bosisio e Bernucci controlleranno i tentativi da lontano - ha analizzato il tecnico Lpr Giovanni Fidanza - Chiarini, Ermeti e Ongarato saranno come sempre preziosi uomini  squadra. Per questo non abbiamo variato l'organico schierato con successo alla Tirreno-Adriatico".