Sci, a Schladming trionfa Hirscher: vince Gigante e Coppa

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L'austriaco Marcel Hirscher ha superato in classifica generale lo svizzero Beat Feuz ed ipotecato la Coppa del mondo
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L'austriaco (705 punti) si piazza davanti a Ligety (513) e a Blardone (408), che conquista così un prestigioso terzo posto nella classifica di disciplina. Feuz rinuncia allo slalom speciale. Tra le donne, Lindsey Vonn frantuma il record della Kostelic

Alle Finali di Schladming è stato il grande giorno di Lindsey Vonn e di Marcel Hirscher: sono loro i due eroi, i trionfatori della stagione di Coppa del mondo che domenica si chiuderà con le ultime due gare.

Alla Vonn  - che aveva già vinto con alcune gare di anticipo la sua quarta Coppa del mondo e la 16/a coppa di disciplina - oggi è bastato un 8/o posto in slalom speciale per arrivare a 1.980 punti in classifica generale. Ha frantumato così il record della croata Janica Kostelic, che nel 2006 aveva ottenuto 1.970 punti. Domenica, nel gigante conclusivo, la bionda e bella americana può battere anche il record uomini dei 2.000 punti di Hermann Maier.
Lo slalom speciale ha visto il successo dell'austriaca Michaela Kirchgasser davanti alla slovacca Veronika Zuzulova ed all'austriaca Marlies Schild. Per l'Italia, nella disciplina in cui più ha deluso in questa stagione, c'è stato solo l'11/o posto di Irene Curtoni.

Altrettanto clamorosa è stata l'impresa dell'austriaco Marcel Hirscher. A 23 anni ha vinto oggi il gigante - 9/o successo stagionale - guidando sul podio i connazionali Hannes Reichelt e Marcel Mathis; e si è aggiudicato anche la coppa di disciplina. Ma soprattutto ha conquistato la Coppa del mondo: ha superato infatti con 1.355 punti lo svizzero Beat Feuz, che è rimasto fermo a 1.330 ed ha annunciato che non parteciperà allo slalom speciale conclusivo. Feuz, specialista della discesa, oggi ha gareggiato ma è arrivato nelle retrovie: niente punti per lui e Coppa del mondo a Hirscher. Lo svizzero si è congratulato con il vincitore della Coppa 2012 dandogli appuntamento alla prossima stagione "per la rivincita".
Niente podio per l'Italia in questo ultimo gigante: il migliore è stato il trentino Davide Simoncelli con il 7/o posto, mentre Max Blardone, 5/o dopo la prima discesa, è finito fuori nella manche decisiva a poche porte dal traguardo. Per il 32enne piemontese resta la grande soddisfazione del terzo posto nella classifica generale di gigante, alle spalle di Hirscher e dell'americano Ted Ligety, che ha rovinato tutto con un clamoroso errore nella prima manche.