Sci, a Kitzbuehel vince Reichelt. A Cortina Tina Maze

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Hannes Reichelt è nato il 5 luglio 1980 (Foto Getty)
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Il padrone di casa, alla settima vittoria in carriera, nella discesa maschile sulla Streif ha preceduto il norvegese Svindal e l'americano Bode Miller. Innerhofer quinto. La discesa di Coppa del Mondo donne alla slovena

Dopo otto anni l'Austria torna finalmente a vincere sulla Streif, la pista di casa che è anche la più spettacolare e famosa del mondo. Lo ha fatto - rompendo un digiuno che in questa disciplina durava da più di un anno - con Hannes Reichelt, classe 1980 e settima vittoria in carriera, che ha chiuso in 2.03.38. Ha preceduto, in una gara al cardiopalma. il norvegese Aksel Svindal in 2.03.59 e l'americano Bode Miller in 2.03.72. Miglior azzurro è stato Christof Innerhofer 5° in 2.04.15 dopo una gara condotta per metà al comando. Decisamente più indietro ci sono poi per l'Italia Dominik Paris - vincitore sulla Streif nel 201 - in 2.06.06, Peter Fill, freschissimo neo papà, in 2.06.54 e Silvano Varettoni in 2.07.52. Fuori Werner Heel che in un piccolo avallamento in curva, come successo ad altri atleti, ha perso uno sci poco dopo il via.

Si è gareggiato - con il solito tifo scatenato di ben 45 mila spettatori ammassati al traguardo e lungo tutto il tracciato e con una sfila di vip e autorità in tribuna d'onore - con cielo coperto e visibilità non perfetta. La discesa più famosa del mondo si è svolta non tutta sul tracciato classico visto che il difficile passaggio della Hausbergkante, che immette sulla diagonale e lo schuss finale, è stato aggirato perché non vi era un fondo pista adeguato. La variante è stata fatta scendendo a fianco della pista di slalom: 3.494 metri contro i 3.312 metri del tracciato classico. Domani a Kitzbuehel sono in programma due gare: un supergigante che, nel pomeriggio, sarà valido anche come supercombinata con una manche di slalom.

Donne - La seconda discesa di Coppa del Mondo donne di Cortina, recupero di quella non disputata una settimana fa per troppa neve, è stata vinta da Tina Maze in 1.37.79. Da un paio di settimane nelle mani del nuovo allenatore svizzero Mauro Pini, a cui si è affidata dopo un avvio deludente della stagione, per la slovena è il primo successo in questa annata dopo i trionfi dello scorso anno in cui con 11 vittorie conquisto' la coppa del mondo.

Maze ha preceduto la svizzera Marian Kaufmann-Abderhalden in 1.38.06 e Tina Weirather del Liechtenstein in 1.38.17. Moldo modesta le prove delle azzurre: la migliore è al momento  Johanna Schnarf, 13.a in 1.38.67. Ancora più indietro Verena Stuffer in 1.38.79 e Daniela Merighetti in 1.39.32, le sorelle Nadia  (1.39.43) ed Elena (1.39.75) Fanchini, Francesca Marsaglia in 1.39.85 ed Elena Curtoni in 1.40.46. Si e' gareggiato sul percorso completo della Olimpia delle Tofane con i suoi 2.660 metri. Il tutto con sole e condizioni di neve perfette. Domani la quattro giorni di Cortina si chiude con il supergigante che a sua volta recupera quello non disputato una settimana fa

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