Ciclismo, morte Goolaerts: il dolore dei corridori e degli amici. Sagan: "Preghiere per lui"

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E' morto a 23 anni sul pavè tra Viesly e Briastre: un arresto cardiaco si è portato via il giovane ciclista della Veranda Willems Crelan. Tanti i messaggi di cordoglio dei compagni e dei corridori che lo hanno conosciuto. Il vincitore della Roubaix: "Sono estremamente triste"

TRAGEDIA ALLA ROUBAIX, GOOLAERTS MUORE PER INFARTO

Parigi-Roubaix sconvolta dalla tragica morte avvenuta nella tarda serata di domenica del belga Michael Goolaerts, vittima di un arresto cardiaco e caduto sul pavé tra Viesly e Briastre.

Il 23enne, prontamente soccorso e rianimato col defibrillatore, è stato trasferito all'ospedale di Lilla dove si è spento poco prima delle 23. Secondo le prime ricostruzioni Goolaerts non sarebbe rimasto vittima della caduta, ma di un infarto.

A dare l'annuncio del decesso è stato il team Veranda's Willems-Crelan. "È con inimmaginabile tristezza che dobbiamo comunicare la morte del nostro corridore e amico Michael Goolaerts. È morto alle 22.40 all'ospedale di Lilla alla presenza dei suoi familiari e dei suoi cari, che lo conserveranno sempre nei loro pensieri".

Il giorno dopo la tragedia, il mondo del ciclismo ha voluto essere vicino alla famiglia, alla squadra e agli amici del giovanissimo ciclista. Tanti i messaggi di cordoglio dei corridori e dei team, a partire da quello di Peter Sagan, vincitore dell'edizione numero 116 della Parigi-Roubaix.