Europei indoor, eliminati Howe-Jacobs. Ok Randazzo

Atletica

Lia Capizzi

Il 20enne catanese Filippo Randazzo (Foto da Twitter)
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A Belgrado la prima giornata vede solo l'atleta catanese delle Fiamme Gialle qualificarsi per la finale del salto in lungo (7.89 metri e 5° posto). Howe chiude 10°, Jacobs 11°

Non una bella notizia per l'atletica italiana nella prima giornata di gare agli Europei indoor a Belgrado. La squadra azzurra riponeva grandi speranze nel salto in lungo maschile con ben tre atleti in gara (Jabobs, Randazzo e Howe) capaci di volare oltre gli 8 metri agli Assoluti di Ancona di due settimane fa.

Solo Filippo Randazzo, il più giovane del terzetto azzurro, si è qualificato per la finale in programma sabato 4 marzo. Il 20enne catanese delle Fiamme Gialle, con un salto di 7.89 metri, chiude al 5° posto le qualificazioni del lungo (7.72, 7.89, nullo, il computo della serie completa)

Eliminati a sorpresa gli altri italiani. Niente da fare per Andrew Howe (7.71 metri, 10°) che proprio 10 anni fa a Birmingham vinceva l'oro europeo indoor. Fuori anche il primatista stagionale Marcell Jacobs (7.69 metri, 11°).

Degli otto atleti che hanno conquistato l'accesso alla finale, solo l'ucraino Serhiy Nykforov è riuscito a superare gli 8 metri saltando 8.18. Si tratta della miglior prestazione mondiale stagionale.