Atletica, Daisy Osakue parteciperà agli Europei: c'è il sì dei medici

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L'atleta azzurra parteciperà agli Europei di atletica. I medici le hanno dato l'ok dopo l'aggressione subita a Moncalieri. Daisy Osauke felice: "Bello poter partecipare, ora voglio tornare alla vita normale"

OSAKUE AGGREDITA A MONCALIERI

Ora è ufficiale. Daisy Osakue, la discobola azzurra colpita a un occhio da un uovo lanciato da una macchina con tre giovani a bordo a Moncalieri nella notte tra il 29 e il 30 luglio, potrà partecipare agli Europei di atletica, in programma da lunedì a Berlino. Lo comunica l'Ansa: l'azzurra ha appena ricevuto l'ok dai medici. La sua partecipazione era rischio dopo il comunicato della Fidal e le dichiarazioni di Malagò: "Lei deve fare una dose massiccia di cortisone e malgrado ci sia la possibilità dell'esenzione la quantità è troppo elevata. Quello che è successo è un fatto estremamente grave". Secondo il responso trasmesso dal settore sanitario della Fidal, l'atleta presentava "abrasione ed edema retinico importante all'occhio sinistro post traumatico, trattata dallo specialista con terapia antibiotica e corticosteroidea per via locale e sistemica". La visita presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Roma alla quale la Osakue si è sottoposta stamattina ha dato esito favorevole. Andrà a Berlino. Questo è il referto redatto dal prof. Antonio Spataro, Direttore Sanitario dell'IMSS.

"Il controllo oculistico effettuato dall'atleta Daisy Osakue presso l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, in data odierna ha documentato un miglioramento del quadrio clinico che consente la sospensione progressiva della terapia cortisonica e la partecipazione ai Campionati Europei di atletica a Berlino".

Daisy: "Spiace per polverone, ma felice sia emerso problema"

Alla festa Fidal, che anticipa la partenza della spedizione azzurra in Germania, sono arrivate la parole di Daisy Osauke: "Mi spiace per il polverone che si è alzato questa settimana ma sono felice che sia uscito un problema che molte volte non viene considerato e viene fatto andare sotto al tappeto". "Fortunatamente oggi con il via libera della Nado potrò partecipare agli Europei e per questo sono felice. Ieri poi sono stati presi gli aggressori, la legge farà il suo corso e loro pagheranno per quanto fatto a me e a tutte le altre vittime. Ora voglio tornare alla mia vita normale".