Milano Marathon 2019: vittorie record per Titus Ekiru e Kiplagat Jerono

Atletica

Una edizione da record per la 19esima Milano Marathon che abbiamo seguito su Sky Arena. La Maratona più veloce mai corsa in Italia, sia a livello maschile sia femminile

L'obiettivo dichiarato, e ambizioso, era quello di abbattere la barriera delle 2 ore e 7 minuti. Si è andati ben oltre.
Il 26enne keniano Titus Ekiru ha vinto in 2h 04' 46", record assoluto in Italia, polverizzato il precedente record di 2h 07' 13".
Secondo gradino del podio per Evans Chebet Kiplagat (2h 07' 22") davanti a Edwin Koech Kipngetichal (2h 08" 24). Primo italiano in classifica Stefano La Rosa, settimo in 2h 14' 16". Per il 33enne carabiniere di Grosseto il rammarico di aver corso al di sotto del suo personale stabilito lo scorso dicembre a Siviglia (2h 11' 05), compromettendo così le speranze di qualificazione azzurra per il Mondiale di Doha.
Primato della manifestazione anche a livello femminile. La 27enne keniana Vivian Kiplagat Jerono, già vincitrice nel 2018, ha dominato in 2h 22' 25. Ė il miglior crono di sempre su suolo italiano di una donna. In seconda posizione la connazionale Joan Kigen Jepchirchir (2h 32' 32"), terza l'etiope Ayelu Hodofa Abebe (2h 37' 50").
Una maratona dai grandi numeri: 7763 iscritti rispetto ai 6309 del 2017.
Nel programma Charity la raccolta fondi ha superato il milione di euro grazie alle 3971 staffette (15.884 partecipanti) corse con scopo benefico.

A Roma doppietta etiope

Anche alla 25^ edizione della Maratona di Roma corsa sotto la pioggia e tempi veloci. In campo maschile successo per Tebalo Zawude Heyi, primo ai Fori Imperiali con 2h 8’ 37’’. Poi altri due etiopi: Tesfa Wokneth (2h 9’17’’) e Yihunilign Adane (2h 9’53’’). Ritiro per motivi fisici di Daniele Meucci, dopo aver percorso 33 chilometri. Primo degli azzurri al traguardo Ahmed Nasef 11° (Atletica Desio) in 2h 16’57’’. In campo femminile vittoria per la 22enne etiope Alemu Megertu che, con 2h22'52" ha limato di 1" il record della competizione che resisteva dal 2008 (2h22'53" firmato dalla russa Galina Bogomolova) e ha abbassato di oltre 5' il personale sulla distanza. Seconda l'altra etiope Muluhabt Tsega (2h26'41") e un'altra connazionale, Chaltu Negesse (2h30'45"). Quarto posto per l'azzurra Laila Soufyane (Esercito), che è rientrata in maratona dopo due anni e mezzo, firmando il tempo di 2h34'54".