Presidents Cup, trionfo degli USA sotto gli occhi di Trump

Golf
Donald Trump ha assistito all'ultima giornata della Presidents Cup (Getty)
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Il Presidente è sbarcato in elicottero nel New Jersey per assistere alla decima affermazione degli Stati Uniti contro il Resto del mondo. Bristish Masters, Paul Dunne beffa Rory McIlroy: il nordirlandese chiude secondo

Dopo Clinton, Bush e Obama, mancava solo lui: Donald Trump. Il Presidente degli Stati Uniti, grande appassionato di golf, è sbarcato in elicottero sul percorso del Liberty National GC, a Jersey City nel New Jersey, per l'ultima giornata della Presidents Cup. Trump ha così potuto assistere al trionfo degli USA contro il Resto del mondo, con la squadra a stelle e strisce che si è imposta 19-11 al termine degli ultimi 12 singoli. 6-3 le vittorie parziali per il Resto del mondo, con i successi americani che portano la firma di Daniel Berger (che ha centrato il mezzo punto necessario per il matematico trionfo), Phil Mickelson e Rickie Fowler. Per gli USA si tratta della decima affermazione in 12 edizioni: l'unica vittoria del Resto del Mondo risale a quella del 1998. 

British Masters, McIlroy beffato

Paul Dunne (260, -20) si è imposto a sorpresa nel British Masters, torneo dell'European Tour che si è svolto sul percorso del Close House GC (par 70), a Newcastle-upon-Tyne in Inghilterra. Con un parziale di 61 colpi (-9), l'irlandese (al primo trionfo nel circuito europeo) ha reso vano il tentativo di ritorno alla vittoria del nordirlandese Rory McIlroy (263, -17), secondo e in rimonta dalla settima piazza con un 63 (-7). Al terzo posto con 264 (-16) troviamo lo svedese Robert Karlsson, in vetta dopo tre turni. Quarta piazza con 266 (-14) per il tedesco Florian Fritsch, lo svedese David Lingmerth e l’inglese Graeme Storm, mentre il il tedesco Martin Kaymer ha chiuso 20^ a 11 lunghezze dalla vetta.