Golf, Francesco Molinari debutta nel 2019 al Sentry Tournament of Champions

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Il fenomeno azzurro apre la sua stagione alle Hawaii nel torneo riservato ai vincitori nel PGA Tour 2018. Sul green tutti i migliori, ad eccezione di Woods, Rose e Mickelson

MOLINARI: "DIVENTARE N°1? UN SOGNO"

Il 2019 del PGA Tour inizia con il botto: alle Hawaii (3-6 gennaio) va in scena il Sentry Tournament of Champions, evento destinato ai vincitori 2018 sul massimo circuito statunitense. Da Kapalua, nell'isola di Maui, riparte la rincorsa alla leadership mondiale di Francesco Molinari, che torna subito in campo, dopo un'annata show, e si appresta a sfidare tutti i big mondialiì, da Brooks Koepka (numero 1 del ranking) al campione in carica Dustin Johnson, senza dimenticare altre star del calibro di Justin Thomas, Jon Rahm, Rory McIlroy, Jason Day, Bryson DeChambeau, Patrick Reed e Ian Poulter. Tra i sicuri protagonisti anche  Paul Casey, Xander Schauffele, Bubba Watson, Webb Simpson e Marc Leishman, con 34 dei 37 vincitori del circuito americano presenti sul green, con le uniche defezioni di Justin Rose, Tiger Woods e Phil Mickelson. L'azzurro giocherà la prima manche al fianco dell'australiano Jason Day, ex leader mondiale, mentre Dustin Johnson dovrà duellare con Bryson DeChambeau. Brooks Koepka avrà come sparring partner Keegan Bradley, Patrick Reed sarà affiancato da Jon Rahm e Rory McIlroy da Xander Schauffele. I big testeranno subito le nuove regole del golf. Tra le più significative, qualsiasi parte del campo potrà essere considerata come area di penalità, con i player che avranno la possibilità di appoggiare il bastone e toccare il terreno in qualsiasi momento. E ancora: sul putting green i giocatori potranno riparare qualsiasi danno, con il caddie autorizzato a marcare e alzare la palla, anche senza il placet del proprio assistito. 

Il calendario di Francesco Molinari nel 2019

Affermarsi sul massimo circuito americano e scalare la classifica mondiale. Francesco Molinari nel 2019 ripartirà dall'America: il Sentry Tournament of Champions per cominciare, con il campione piemontese che in chiusura di un anno speciale ha dichiarato di volersi concentrare per il prossimo soprattutto sul PGA Tour. Il fascino del massimo circuito americano sembra aver contagiato il 36enne torinese, che dopo aver vinto praticamente tutto in Europa (Ryder Cup compresa) vuole "conquistare" sul green anche gli Stati Uniti. L'azzurro è stato invitato dall'amico Tommy Fleetwood (in qualità di host del torneo) al British Masters, torneo dell'European Tour in programma nel Merseyside (9-12 maggio). Ma la sua presenza a Southport è in dubbio: "Mi piacerebbe giocare in Inghilterra - le parole di 'Chicco' - ma dipenderà da come si evolverà la stagione". Il vincitore della Race to Dubai 2018 difenderà sicuramente il titolo nell'Open Championship (uno dei 4 major del golf) che si giocherà a luglio (18-21) in Irlanda del Nord. Poi, sempre da campione in carica, giocherà il BMW PGA Championship a Wentworth (19-22 settembre), dove lo scorso maggio ha dato il via al suo anno show. Ma la stagione di Molinari, appunto, si concentrerà anche e soprattutto sul PGA Tour. Il richiamo del massimo circuito americano, dove si esibiscono tutti i fuoriclasse del green, e le modifiche al calendario dell'European Tour, porteranno l'azzurro a scegliere gli Stati Uniti, dove quest'anno ha collezionato il suo unico successo trionfando nel Quicken Loans National, primo azzurro a riuscire in tale impresa.