Mondiali nuoto, Staffetta uomini 6^. Codia che peccato!

Nuoto
codia_getty

Nella sesta giornata alla Duna Arena di Budapest Simona Quadarella si qualifica per la finale degli 800 sl libero di domani. La 4×200 stile libero maschile chiude la finale in sesta posizione. Il Codia da record della mattinata tradisce ed esce dalla finale dei 100 delfino. Out anche Panziera (200 dorso), Dotto (50 stile) e Di Pietro (50 farfalla), usciti in semifinale

Unica presenza italiana nelle finali della terzultima giornata ai mondiali di Budapest , è la staffetta 4x200 stile uomini che arriva sesta. Una posizione che corrisponde all’attuale ambizione del quartetto azzurro che è ancora troppo distante per ambire al podio.  La 4x200 negli ultimi anni è stata la staffetta più debole in casa azzurra, dopo i successi degli anni 90 e i primi anni 2000, e ora è comunque tornata tra le migliori al mondo.

In questa finale bene Filippo Megli in prima frazione (1.47.84), buono Gabriele Detti (1.46.08), ottimo Luca Dotto in chiusura (1.46.93), purtroppo è mancato il capitano Filippo Magnini (1.49.09) che si era sacrificato per la squadra nelle eliminatorie con un ottimo 1.47 che aveva contribuito in modo determinante alla qualificazione, ma che a 35 anni non può nuotare al top due volte i 200 stile, per giunta non la sua gara.  

Eliminati gli azzurri in semifinale

Sfortunato Piero Codia, che si peggiora un po’ rispetto al mattino, ma nuota comunque uno dei suoi migliori tempi in carriera. Il suo 51.45 , complice un livello medio mai visto nei 100 farfalla, non basta: è quinto nella sua semifinale, decimo in assoluto, ad appena 14 centesimi dall’ultimo tempo utile. Il rammarico aumenta perché il primato italiano nuotato al mattino (51.09) sarebbe stato sufficiente per entrare in una finale mondiale che si annuncia mostruosa. Il crono di Codia delle batterie sarebbe valso la medaglia d’argento all’ultima olimpiade di Rio. Missione impossibile per Luca Dotto, che si migliora rispetto al mattino dove aveva segnato l’ottavo tempo complessivo, ma il 21.92 non basta. E’ quinto nella sua semifinale, 11° assoluto, fuori dalla finale più veloce del mondiale. Margherita Panziera che aveva ben nuotato al mattino le batterie dei 200 dorso segnando il proprio personale, si peggiora nettamente e in 2.10.95 resta fuori dalla finale che in ogni caso al momento sembra ancora proibitiva per la dorsistaazzurra. Silvia Di Pietro nuota i 50 farfalla in 26.06, non si migliora e anche lei non va oltre alla semifinale, complice uno stato di forma non ottimale visti diversi problemi fisici patiti durante la preparazione.
 

Altre finali

Vittoria sorprendente nei 100 stile: Sarah Sjostroom, autrice di un clamoroso record del mondo nella prima frazione della 4x100, cede sul finale della gara individuale e ne approfitta la statunitense Simone Manuel (52.27), già oro all’olimpiade di Rio che precede la svedese per 4 centesimi. Il bronzo va alla danese Pernille Blume, anche lei con un crono sensazionale (52.69) che certifica il livello altissimo di questa finale.

Nei 200 dorso vince in 1.53.61 il russo Rylov, che ha condotto la finale dall’inizio con passaggi sotto i limiti del primato del mondo per poi cedere solo sul finale. Argento per il campione olimpico Murphy. Bronzo all’altro statunitense Pebley.

E’ ancora Russia nei 200 rana con le vittorie sia al femminile sia al maschile. Più prevedibile il successo della bellissima Yuliya Efimova, che con un gran finale s’impone nettamente in 2.19.64 non troppo distante dal record mondiale. Meno scontata invece la vittoria di Anton Chupkov, che in 2.06.96 realizza il nuovo record europeo e porta a tre i successi di giornata per la sua nazione.

Italiani in gara domani

Quadarella ci prova

Nella mattinata delle batterie Simona Quadarella, meraviglioso bronzo nei 1500 stile libero ha confermato di essere in condizione, e si è qualificata per la finale di domani (sabato pomeriggio) . La diciottenne romana è arrivata terza in batteria al debutto mondiale ed è entrata per la seconda volta tra le migliori otto. Ci è riuscita nuotando in 8.27.70, quinto tempo assoluto. Su questa distanza la medaglia per Quadarella è improbaibile, ma è stata un’altra conferma al vertice per l’azzurra allenata dall’ex fondista Christian Minotti.

Programma batterie dalle 9.30

50 sl con Silvia Di Pietro
50 dorso con Matteo Milli
50 rana con Martina Carraro e Arianna Castiglioni
4x100 stile libero mixed con la nazionale
1500 con Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti

Programma Semifinali e finali dalle 17:30 

50 farfalla fem. (Finale)
nessun'italiana qualificata
50 sl mas. (Finale)
nessun italiano qualificato
200 dorso fem. (Finale)
nessun'italiana qualificata
50 rana fem. (Semifinali)
100 farfalla mas. (Finale)
nessun italiano qualificato
50 sl fem. (Semifinali)
50 dorso mas. (Semifinali)
800 sl fem. (Finale)
con Simona Quadarella
4x100 stile libero mixed (Finale)