Energy for Swim, Detti illumina la 2^ giornata. Federica 3^ nei 100 sl

Nuoto
Gabriele Detti (foto getty)
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Seconda serata dell'evento benefico al Foro Italico di Roma. Grande risultato nei 400 sl per Gabriele Detti (3’44”40), il tempo tecnicamente più rilevante (con Paltrinieri arrivato quinto, non nella sua gara). Pellegrini terza nei 100 sl, Codia secondo nei 100 farfalla

Il cuore di Roma batte per Energy for Swim. Allo Stadio del Nuoto, nel cuore del Foro Italico, nella stessa piscina del tradizionale trofeo Sette Colli e del mondiale di Roma 09, costellato dai record, si è conclusa la seconda giornata della Energy for Swim. La prima formula di nuoto-spettacolo “by night” con l’incasso devoluto a quattro onlus che si dedicano a progetti rivolti ai bambini e sono abbinate ai quattro team partecipanti: l’Italia nuota per “Save the children”, l’Australia per “Cure Brain Cancer”, gli Usa per “Make a Splash” e l’Energy Standard per “Tabletochki”.

Gregorio Paltrinieri nuota in corsia 8 i 400 misti (ai mondiali di Budapest oro nei 1500 e bronzo negli 800 vinti dall’inseparabile amico e compagno di allenamenti Gabriele Detti). Il Greg nazionale stabilisce il record personale di 4’23”26, abbassando di oltre tre secondi il precedente (4’26”51) che aveva nuotato proprio in questa piscina il 6 agosto 2012 in occasione dei campionati nazionali giovanili. Si classifica sesto Paltrinieri nella gara vinta dallo statunitense Chase Kalisz con 4’09”67. “Per me è un’esperienza inedita – dice l’azzurro di Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato dal tecnico federale Stefano Morini al Centro Federale di Ostia - i 400 misti nono sono la mia gara, ma non è andata neanche tanto male. Ho faticato molto”. Il suo partner di gara è Giacomo Carini - che ha un personale di 4’27”35 (15 aprile 2015 a Riccione), primatista italiano dei 200 farfalla (1’55”40) e all’esordio mondiale a Budapest – che chiude ottavo con 4’31”56.

Grande spettacolo con Gabriele Detti nei 400 stile libero. Gabriele con 3’44”40 mette la mano davanti a all’ucraino Mykhaylo Romanchuk (3’45”58) e allo statunitense Zane Grothe (3’49”10). Gregorio Paltrinieri è quinto con 3’50”01. Detti, bronzo nei 400 stile libero a Budapest, si ferma poco più di un secondo prima del suo record italiano di 3’43”36 del 4 aprile a Riccione.

Torna in vasca, alla corsia 6, la “Divina” Federica Pellegrini: è terza nei 100 stile libero di cui detiene il record italiano (53”18) dal 25 giugno dello scorso anno al Sette Colli di Roma. La Pellegrini ferma il cronometro dopo 54”24 con un passaggio ai 50 di 26”62 (quinta alla virata) e un gran recupero su Coleman e Kennedy nella vasca di ritorno. L’olandese Femke Heemskerk batte allo sprint l’australiana Cate Campbell: 53”45 e 53”46. Con Federica c’è Erika Ferraioli, settima in 55”96.

Nei 50 farfalla Piero Codia (Esercito/CC Aniene) si avvicina al suo record italiano. Chiude con 27”74, quarto, a 53 centesimi dal 23”21 che aveva stabilito il 28 luglio 2013 ai mondiali di Barcellona. Azzurri terzi con la 4x100 stile libero mixed con 3’29”38: Luca Dotto 50” netti, Marco Orsi 49”20, Federica Pellegrini 53”92 e Erika Ferraioli 56”26. "Non è andata male la staffetta - dice Fede - e non sono neanche eccessivamente stanca. Alla fine speriamo di superare l'Australia in classifica". "MI fanno molto male le spalle - spiega Dotto - e per questo motivo non sono riuscito ad esprimermi al meglio. L'Energy for Swim è da ripetere perchè avvicina piccoli e grandi al nostro mondo". Staffetta che conclude la prima parte di gare della serata.