Il nuotatore veneto ferito da un colpo di pistola nella notte tra il 2 e il 3 febbraio scorso è stato dimesso dall'Ospedale San Camillo di Roma e trasferito presso il centro riabilitativo Santa Lucia a Roma. In un video ha voluto ringraziare tutti quanti gli sono stati vicini in questi giorni: "Sono appena arrivato nel mio nuovo campo di combattimento, pronto a iniziare l'allenamento"
Manuel Bortuzzo ha terminato il suo percorso in terapia intensiva, ha lasciato l'Ospedale San Camillo e ha raggiunto la Fondazione Santa Lucia (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), a Roma, dove inizierà la neuro-riabilitazione presso il Centro Spinale. Giunto al suo nuovo centro di allenamento ha affidato le prime riflessioni ad un messaggio video che la Federnuoto ha diffuso: "Ciao a tutti ragazzi, eccomi qua. Come potete vedere sto sempre meglio. Sono appena arrivato in quel che sarà il mio nuovo campo da combattimento - spiega nel video- Sono al Santa Lucia, a Roma, il centro di riabilitazione dove rimarrò per un bel po'. Sono contento. Sto bene. Voglio semplicemente ringraziare quelle persone fantastiche che lavorano presso l'ospedale San Camillo. Tra medici ed infermieri mi hanno dato una mano non solo fisica, ma anche morale non da poco; così come tutta la squadra della Federazione Italiana Nuoto, che ha contribuito a rendere questo mio percorso migliore".
E' la prima volta che compare in video il nuotatore veneto ferito per uno scambio di persona e rimasto paralizzato due settimane fa a Roma. Indossando la maglia della Nazionale azzurra, Manuel appare determinato ad iniziare quanto prima la riabilitazione. Anzi, quello che lui chiama "il suo allenamento". "Adesso sono qua. Darò tutto tutto tutto quello che ho per tornare tra di voi il prima possibile perché veramente qua ci voglio rimanere poco. Ci aggiorniamo sui social. Grazie per tutto il supporto che mi state dando. Anche se non riesco a rispondere a tutti quanti, giuro che leggo tutto tutto tutto e ogni giorno sono col sorriso stampato in faccia per il supporto che mi date. Un abbraccio fortissimo a tutti quanti. A presto. Adesso inizia l'allenamento".
