Volvo Ocean Race, settima tappa: MAPFRE e Turn the Tide on Plastic in testa

Vela
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A una settimana dall'inizio della settima tappa, sono sempre più difficili le condizioni per la flotta della Volvo Ocean Race. Danni per Scallywag e MAPFRE che ha superato Turn the Tide on Plastic in testa

VOR: PARTITA LA 7^ TAPPA VERSO IL BRASILE

La strada verso il Brasile è tutt'altro che semplice. E le condizioni attuali della flotta della Volvo Ocean Race stanno rispettando le previsioni. Vento, freddo e onde alte: gli spagnoli di MAPFRE - che hanno superato attualmente Turn the Tide on Plastic in testa - hanno informato il race control di Alicante di aver subito un danno alla rotaia della randa sull'albero, un problema che ha rallentato il loro percorso. "Abbiamo un piccolo problema alla rotaia dell'albero", ha scritto in una email da bordo lo skipper Xabi Fernández questa mattina, "Abbiamo fatto una riparazione temporanea e restiamo in regata". L'esperto navigatore Juan Vila ha aggiunto: "Restiamo concentrati per salvaguardare gli uomini e la barca. Abbiamo avuto una rottura sulla rotaia e ora dobbiamo cercare di restare in equilibrio fra spingere a fondo e sapere quando è il momento di togliere il piede dall'acceleratore". Anche Sun Hung Kai/Scallywag, che si trova in coda alla flotta con un distacco di un centinaio di miglia, ha comunicato di avere subito un danno che è stato riparato velocemente. Il team che si trova nelle condizioni migliori è Turn the Tide on Plastic su cui corre anche l'italiana Francesca Clapcich, che per alcune ore ha preso la testa della flotta (adesso è stato superato da MAPFRE) e procede a velocità oltre i 23 nodi. "Siamo quasi sempre sommersi dalle onde! Strambata! Una e un'altra ancora. E' una giornata impegnativa e c'è un sacco di vento", ha twittato Dee Caffari.