Wrestling, Mahal: "Batterò Randy Orton al Money in the Bank"

Sport USA

Michele Posa e Luca Franchini

Jinder Mahal con la cintura del campione WWE (Twitter)
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Il campione della WWE dovrà difendere il titolo contro Randy Orton il 18 giugno. Intanto promette di sconfiggere il suo avversario e annuncia: "A novembre sarò in Italia"

A pochi giorni da Money in the Bank (in diretta in esclusiva in pay per view con il commento in italiano domenica 18 giugno alle 2 di notte su Sky Primafila), abbiamo intervistato l'attuale campione WWE Jinder Mahal che in quella kermesse difenderà la cintura contro "il predatore supremo" Randy Orton.

Mahal, di origine indiana, sta vivendo un autentico momento d'oro che ha fatto esplodere l'interesse dell'intero stato asiatico per il wrestling WWE e dopo diversi anni di gavetta intende prolungare il più possibile il suo regno titolato anche se l'avversario che si profila all'orizzonte è particolarmente agguerrito e temibile.

Vi prometto che  sconfiggerò Randy Orton a Money in the Bank conservando il titolo WWE. Il regno del Marajah è solo all’inizio

Qual è la principale differenza tra te ed i precedenti campioni WWE? Cosa ti diversifica maggiormente da chi ti ha preceduto nell’albo d’oro di campione WWE?

Sono il cinquantesimo atleta ad essere diventato campione WWE ma anche se ho vinto il titolo meno di un mese fa vi assicuro che sono pronto ad oscurare tutti coloro che mi hanno preceduto. Il mio regno da campione è solo all’inizio. Sono il più grande di tutti i tempi, entrerò sicuramente nella Hall of Fame WWE.

Domenica notte a Money in the Bank sei uomini si daranno battaglia per conquistare la valigetta che contiene un contratto per un match valido per il titolo WWE da esercitare in qualsiasi momento. Chi ti aspetti come vincitore? E invece chi ti piacerebbe vincesse perché meno pericoloso rispetto agli altri?

Mi aspetto un vincitore a sorpresa, come Sami Zayn per esempio che è l’underdog, lo sfavorito per eccellenza e questa volta potrebbe sorprendere tutti conquistando la preziosa valigetta. Per quanto riguarda chi spero vinca, beh, devo dire che non mi interessa. Chiunque uscirà vincitore dal Money in the Bank ladder match sarà destinato al fallimento dell’incasso della valigetta. Lunga vita al Marajah!

A Money in the Bank si svolgerà per la prima volta un ladder match femminile. Chi ti aspetti possa accaparrarsi tra le ragazze la valigetta contenente un contratto garantito per un match valido per il titolo femminile di Smackdown?

Non vedo l’ora di poter assistere a questo match. Tutte le ragazze coinvolte sono talentuose. Da Natalya  a Tamina, passando da Charlotte e Becky Lynch ma penso che la vincitrice di questo match sarà Carmella perché è una giovane ed affamata superstar ed è la opportunista per antonomasia. Sono sicuro che sfrutterà il lavoro altrui per arrivare al successo.

Dopo essere stato a Raw per diversi mesi, grazie allo shake up delle superstars WWE sei passato a Smackdown. Quale è la principale differenza tra Raw e Smackdown?

Senza ombra di dubbio Smackdown è veramente la terra delle opportunità. La dirigenza è maggiormente concentrata sul far emergere nuove superstars piuttosto che insistere con le vecchie glorie. E non lo dico perché sono il campione WWE. Voglio dire, ci sono atleti del calibro di Shinsuke Nakamura, Sami Zayn, Baron Corbin che non hanno ancora vinto nulla in WWE ma che non vedono l’ora di diventare campioni, o star come Kevin Owens od AJ Styles che pur avendo già vinto titoli sono in WWE da pochi anni ed hanno tanta voglia di vincere ancora. Insomma, senza ombra di dubbio Smackdown è il posto giusto dove le superstar emergenti posso brillare e farsi notare.

Sappiamo che sei stato diverse volte in Italia. Hai qualche ricordo particolare del nostro paese?

Si, ricordo perfettamente come il primo tour internazionale a cui avevo preso parte facesse tappa anche in Italia, una delle città visitate era sicuramente Milano. Ero molto nervoso, ma grazie al buon cibo italiano, alle vostre bellezze architettoniche, all’ospitalità italiania sono riuscito a rilassarmi alla grande. Ci sono venuto almeno un altro paio di volte in Italia ed ogni volta è sempre un piacere.

Per finire, hai un messaggio speciale da recapitare ai fan italiani della WWE ed ai telespettatori di Sky Sport in particolare?

Ai fan italiani ed ai telespettatori di Sky Sport in particolare dico di continuare a seguire la WWE con calore, come fate da sempre e ci vediamo dal vivo in Italia il prossimo novembre quando faremo tappa a Milano, Padova e Firenze.