Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
Il presidente ucraino su Twitter: "Il terrorismo nucleare richiede un'azione decisiva in risposta. Alla riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu, abbiamo chiesto di chiudere il cielo dell'Ucraina e di lanciare un'operazione per mantenere la pace e la sicurezza. L'obiettivo è salvare le strutture pericolose. Il mondo non deve guardare, ma aiutare!"
Shakhtar, morto un allenatore del settore giovanile
Un allenatore del settore giovanile dello Shakhtar di Donetsk è morto colpito da un frammento di un proiettile russo. Lo ha annunciato su Facebook il direttore generale del club Serhyi Palkin - LA NOTIZIA
Usa contrari a una no-fly zone sull’Ucraina
Gli Stati Uniti non vogliono una no-fly zone sull’Ucraina ‘perché vorrebbe dire che le forze americane dovrebbero poi abbattere gli aerei russi e questo rischierebbe di causare una guerra immediata e diretta contro la Russia'. Lo ha ribadito la portavoce della Casa Bianca. Intanto nuove sanzioni contro gli oligarchi russi già colpiti dalle misure economiche decise dall'Unione europea. Varata una nuova ondata di sanzioni. Nel mirino statunitense finiscono il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ma anche diversi oligarchi. Anche il governo britannico sanziona Aliser Umsanov e Igor Shuvalov
Giro di vite sui media: guerra di Mosca al dissenso
I media indipendenti russi lanciano l'allarme per la chiusura in rapida successione di emittenti e testate. Meduza rivela di avere ancora pochissimo tempo prima che si abbatta la censura di Stato. A Mosca ha chiuso la tv indipendente Dozhd. Le Chiese cristiane continuano il loro pressing sul Patriarca di Mosca Kirill, l'unico che può parlare con Putin per fermare la guerra ma che ancora tace.
Esclusione da competizioni Fifa e Uefa, la Russia ricorre al Tas
La Federcalcio russa ha annunciato ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport di Losanna contro la decisione di Uefa e Fifa di rimuovere le nazionali russe dalla partecipazione alle competizioni internazionali: "Riteniamo che siano stati violati i diritti fondamentali della RFU come membro della Fifa e Uefa, incluso il diritto a partecipare alle competizioni", hanno scritto nel comunicato
No alle Paralimpiadi per atleti russi e bielorussi
Il Consiglio di Amministrazione del Comitato paralimpico internazionale ha deciso che gli atleti di Russia e Bielorussia non potranno partecipare alle Paralimpiadi di Pechino che prendono il via oggi (4 marzo). Mercoledì l'Ipc aveva dato l'ok alla loro partecipazione sotto la bandiera neutrale, ma giovedì ha fatto marcia indietro e ha deciso di rifiutare le iscrizioni dopo che numerosi comitati olimpici avevano minacciato il ritiro se non fosse stata riconsiderata la precedente decisione - CLICCA QUI PER L'APPROFONDIMENTO