Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
guerra ucraina
Come rende noto la Juventus, sono arrivati a La Morra, in provincia di Cuneo, i bus che, venerdì, avevano lasciato la Continassa con destinazione Zahony, Ungheria, nei pressi del confine con l’Ucraina. Un viaggio che ha permesso di portare in Italia circa 80 persone, in stragrande maggioranza bambine, bambini e ragazzi, insieme ad alcune mamme. Una delegazione di 20 persone, quella bianconera, che ha anche portato al confine generi di prima necessità.
Ucraina, Zelensky: "Evacuate 125mila persone con corridoi"
"Siamo stati in grado di evacuare circa 125mila persone usando i corridoi umanitari". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. "L'impegno maggiore ora è Mariupol - ha
aggiunto - Il nostro sforzo diplomatico è focalizzato sugli aiuti per raggiungere la città".
aggiunto - Il nostro sforzo diplomatico è focalizzato sugli aiuti per raggiungere la città".
Zelensky sente presidente polacco e premier bulgaro
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sentito al telefono il suo omologo polacco Andrzej Duda ed il primo ministro bulgaro Kiril Petkov dopo l'attacco di questa mattina contro una base militare nella regione di Leopoli, non lontano dal confine con la Polonia. In un tweet, Zelensky ha dichiarato di aver informato Duda e Petkov su come procede la difesa del Paese e sui "crimini commessi dall'aggressore russo. Apprezziamo - ha aggiunto - l'assistenza fornita ed il supporto dell'Ue per l'integrazione dell'Ucraina".
Cremlino non esclude colloqui Putin-Zelensky
Lo ha detto Dmitry Peskov, portavoce del presidente russo: "Abbiamo ribadito in molte occasioni che nessuno esclude la possibilità di un incontro di Vladimir Putin con il presidente Zelensky. Ma dobbiamo capire quale dovrebbe essere l'esito di questo incontro e cosa sarà discusso in questo incontro".
Kiev: presto nuovi negoziati con Mosca
Nuovi colloqui tra Russia e Ucraina potrebbero aver luogo la prossima settimana, "già domani o dopodomani". Lo ha detto Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come riferisce la Cnn. "Non appena saranno stabiliti i reciproci formati, sarà programmato il quarto round di negoziati. Potrebbe essere domani, dopodomani", ha detto Podoliak a Belta, l'agenzia di stampa statale bielorussa. "Ci sono varie proposte sul tavolo dei negoziati ora", anche "su una soluzione politica e, soprattutto, su una soluzione militare. Intendo una formula per un cessate il fuoco e il ritiro delle truppe", ha detto. Podoliak ha poi postato un tweet con gli aggiornamenti sui colloqui. "I negoziati con la delegazione Russa - ha scritto - sono ora in corso in un formato video continuo. Sono stati creati speciali sottogruppi di lavoro".
Iran, Biden pronto ad escludere Mosca dall'accordo
Gli Usa chiedono a Mosca di rinunciare alle condizioni poste per ripristinare l'accordo del 2005 sul programma nucleare delI'Iran. Se questo non avverrà entro una settimana l'amministrazione Biden è pronta ad escludere la Russia dai negoziati e a lavorare per un'intesa alternativa con Teheran. Lo riporta il Wall Street Journal.
Guardian, Ucraina: 1 milione di persone senza gas e riscaldamento
Circa 1 milione di persone sono senza gas e riscaldamento in Ucraina, a causa degli attacchi russi. Lo ha reso noto il fornitore di gas del paese, secondo quanto riporta il Guardian. GTSOU ha fatto sapere che si sta lavorando per riparare i danni causati dai bombardamenti e ripristinare le forniture. I bombardamenti hanno danneggiato le infrastrutture di Donetsk, Luhansk e Mykolaiv. Agli ingegneri è stato impedito di raggiungere un centro di distribuzione del gas a Bashtanka a causa dei combattimenti in corso. Un centro a Prybuzke è stato chiuso per i danni alle apparecchiature.
Papa: "Chi appoggia la violenza profana il nome di Dio"
"Dio è solo Dio della pace, non è Dio della guerra e chi appoggia la violenza ne profana il nome. Ora preghiamo in silenzio per chi soffre e perché Dio converta i cuori ad una ferma volontà di pace". Lo ha detto il Papa all'Angelus.
Ucraina, Papa: "In nome di Dio fermate questo massacro"
"In nome di Dio fermate questo massacro". E' l'accorato appello di Papa Francesco all'Angelus nel corso del quale ha dedicato forti parole contro la guerra in Ucraina: "Davanti alla barbarie della uccisione di bambini, di innocenti e di civili inermi non ci sono ragioni strategiche che tengano, c'è solo da cessare l'inaccettabile aggressione armata prima che riduca le città a cimiteri".
Ucraina: India sposta la sua ambasciata in Polonia
L'India sta temporaneamente spostando la sua ambasciata in Ucraina - gia' trasferitasi da Kiev a Leopoli - in Polonia, a causa del "rapido deterioramento delle condizioni di sicurezza": lo ha annunciato il ministero degli Esteri indiano, citato dalla Cnn.
Turchia: non seguiremo l'occidente sulle sanzioni a Mosca
La Turchia non si unirà alle sanzioni dell'occidente contro la Russia. Lo ha detto il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu, secondo quanto riporta la Tass.
Polonia: se Putin usasse armi chimiche interverrebbe la Nato
Il presidente polacco Andrzej Duda in un'intervista alla Bbc: "Se mi state chiedendo se Putin possa usare armi chimiche, penso che Putin possa usare qualunque cosa in questo momento, specialmente quando si trova in una situazione difficile". Interpellato sulla possibilità che questo possa portare ad un intervento della Nato, Duda ha risposto: "Certo, tutti speriamo che non osi farlo. Ma se usasse armi di distruzione di massa, questo sarebbe un cambio di gioco completo".
Ucraina, Governatore Leopoli: 35 morti e 134 feriti attacco Yavoriv
Sono morte 35 persone e 134 sono rimaste ferite nell'attacco alla base militare ucraina a Yavoriv, vicino a Leopoli e al confine polacco. Lo ha riferito il governatore della regione.
Iniziativa Juventus, profughi ucraini arrivati in Italia
Come rende noto la Juventus sul proprio sito ufficiale, sono arrivati nella mattinata di oggi a La Morra, in provincia di Cuneo, i bus che, venerdì, avevano lasciato la Continassa con destinazione Zahony, Ungheria, nei pressi del confine con l’Ucraina, e che ieri sono ripartiti verso l’Italia. Un viaggio di 2800 chilometri, fra andata e ritorno, che ha permesso di portare in Italia circa 80 persone, in stragrande maggioranza bambine, bambini e ragazzi, insieme ad alcune mamme. Una delegazione di circa 20 persone, quella bianconera, che ha anche portato al confine generi di prima necessità, vestiti e medicinali, raccolti nei giorni precedenti, grazie all’impegno di tutti i dipendenti della Juventus.
Stoltenberg: "No fly zone? Rischio escalation incontrollabile"
"Non cerchiamo alcuna guerra con la Russia". E' quello che ha ribadito il capo della Nato, Jens Stoltenberg, che, in un'intervista alla Welt am Sonntag, afferma di essere contrario alla no fly zone sull'Ucraina. "Questo significa che le forze russe dovrebbero essere attaccate, il che comporterebbe uno scontro diretto e si rischierebbe una escalation incontrollabile". "La guerra va chiusa, non ampliata", conclude.
Ucraina: sale a 35 il bilancio dei morti in attacco base Leopoli
E' salito a 35 il numero delle vittime dopo l'attacco missilistico russo contro una base militare vicino a Leopoli. Lo riferisce il governatore.
Stoltenberg: "Putin fermi la guerra e torni alla diplomazia"
"Il mio messaggio a Putin è chiaro: metta fine a questa guerra. Ritiri tutte le truppe. E si riconosca nella diplomazia". Lo dice il capo della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista alla Welt am Sonntag. "La gente in Ucraina si sta battendo contro l'invasione con coraggio e decisone, ma i prossimi giorni porteranno probabilmente un'emergenza anche maggiore", aggiunge.
Kiev, previsti oggi 14 corridoi umanitari
Sono previsti oggi 14 corridoi umanitari per evacuare civili da zone di guerra. Lo ha reso noto la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk, aggiungendo che verrà fatto un nuovo tentativo di portare aiuti umanitari alla città assediata di Mariupol.
Ucraina, procuratore generale: 85 bimbi uccisi e oltre 100 feriti
Dall'inizio della guerra in Ucraina sono stati uccisi 85 bambini ed oltre 100 sono stati feriti. Lo ha riferito l'ufficio stampa del procuratore generale, secondo cui la maggior parte delle vittime si trovava nelle regioni di Kiev, Kharkiv, Donetsk, Sumy, Kherson, Mykolaiv e Zhytomyr.
Guardian: 20 morti in attacco base vicino Leopoli
Sarebbero 20 le persone rimaste uccise nell'attacco lanciato dai russi contro la base miliare ucraina di Yavoriv, nella regione di Leopoli, non lontano dal confine con la Polonia. Lo ha riferito il Guardian, citando i servizi di emergenza ucraini. Il bilancio fornito dal governatore di Leopoli è invece di 9 morti e 57 feriti.
Ucraina: rapito un altro sindaco nella regione di Zhaporizhzhia
Un altro sindaco ucraino è stato rapito dalle forze armate russe: si tratta del primo cittadino della città occupata di Dniprorudne, nella parte sudorientale del Paese, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riporta il Kyiv
Independent. Il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matviiv, è il secondo sindaco rapito, dopo quello di Melitopol, da quando è iniziata l'invasione russa in Ucraina. "I crimini di guerra stanno diventando sistemici", afferma il governatore della regione di Zaporizhzhia Olexandr Starukh.
Independent. Il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matviiv, è il secondo sindaco rapito, dopo quello di Melitopol, da quando è iniziata l'invasione russa in Ucraina. "I crimini di guerra stanno diventando sistemici", afferma il governatore della regione di Zaporizhzhia Olexandr Starukh.