Playoff, Sassari va sul 2-0. Riscatto Roma

Basket
Sassari ha battuto 83-78 Cantù e si è portato 2-0 nella serie dei quarti di finale (dal sito)
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Nella gara 2 dei quarti di Serie A i sardi battono Cantù 83-78 e allungano nella serie. Nell'altra partita l'Acea sommerge Reggio Emilia (82-58) e va sull'1-1

Dopo le ultime partite di gara 1, i quarti di finale dei play off della Serie A di basket hanno iniziato il secondo round, con i match tra Roma e Reggio Emilia e quello tra Sassari e Cantù.

Riscatto Roma, Reggio Emilia sommersa - .
Dopo la sconfitta di gara1, al termine di una prestazione sottotono condizionata un po' dalla paura, l'Acea Roma orfana di Jordan Taylor (frattura setto nasale) e con un Lawal relegato in panchina (distorsione alla caviglia) doma la Trenkwalder 82-58. Un successo pieno, merito di tutto il roster impiegato da coach Calvani, che raddrizza la serie dei quarti di finale sull'1-1, dopo i due match disputati al PalaTiziano. Sugli scudi capitan Datome (20 punti a referto) autore di una prova maiuscola. Ma che sia un'altra Roma rispetto a quella di due giorni fa lo si capisce subito: se, infatti, i punti segnati nei primi 10 minuti di gara 1 erano stati soltanto 5, stasera sono stati ben 23, contro i 14 degli ospiti. Nel secondo quarto poi i virtussini allungano ulteriormente. La Trenkwalder cerca di rientrare in partita, ma e' ancora il quintetto di casa ad incrementare con una tripla appoggiata al tabellone di Lorant e il canestro di Goss che valgono il +26 (48-22), quando mancano 30 secondi alla pausa lunga. Distacco che l'Acea mantiene sino al rientro negli spogliatoi (50-24). La Pallacanestro Reggiana prova a scuotersi e realizza un parziale di 5-0 con Slanina e Antonutti per il 50-29, ma la Virtus di stasera e' attenta e a 14'35" dal termine con il canestro di Datome che vale il 59-33, supera i 58 punti segnati in gara 1. A nulla può la zona 2-3 con cui coach Menetti cerca di difendersi: e sul finire del terzo periodo Roma tocca il massimo vantaggio di +27. Poi il ritmo rallenta e l'ultimo quarto e' soltanto una formalita' con entrambe le squadre che pensano gia' alla sfida del PalaBigi in programma lunedi' sera.

Sassari allunga sul 2-0  contro Cantù- Sassari soffre, rischia ma alla fine tira fuori l'orgoglio e sul parquet casalingo del Pala Serradimigni si aggiudica anche gara 2 dei quarti di finale dei play off scudetto contro la Lenovo Cantù. Trascinata dalla classe dei soliti cugini Diener, la Dinamo Banco di Sardegna vince 83-78 e si porta sul 2-0 nella serie. Dopo aver condotto per i due primi due quarti, Sassari è entrata in crisi all'inizio della terza frazione e da quel momento ha dovuto inseguire fino a cinque minuti dalla fine, quando la tripla di Gordon (63-63) ha rimesso la partita sui binari della parita'. Nel finale punto a punto è stato decisivo l'intramontabile capitan Vanuzzo (38 anni) che con due triple consecutive ha regalato a Sassari i punti del sorpasso. Nei secondi finali e' servita anche la freddezza dalla lunetta di Travis Diener (migliore dei suoi con 20 punti e 7 assist) per consentire a Sassari di portare a casa la vittoria. Con Aradori fuori a causa dell'infortunio all'adduttore di due giorni fa, Trinchieri ha tenuto in panchina anche Mancinelli e Cusin per scelta tecnica e si e' affidato alla classe di Ragland (miglior marcatore della gara con 24 punti e 7 assist) e ai muscoli di Scekic e Leunen. Sotto di cinque all'intervallo (38-33) Cantu' e' tornata in campo piu' determinata di Sassari. Le triple di Mazzarino, Brooks e Ragland hanno un effetto devastante sul morale dei sassaresi che nella terza frazione segnano solo 10 punti contro i 23 degli avversari. In avvio della quarta frazione Sassari si ritrova sotto di nove (48-57) e alla paura risponde con due bombe di Thornton che riportano Sassari in partita ((54-57). Ragland e Scekic continuano a crederci, ma la tripla di Gordon riporta fiducia ed entusiasmo, prima degli otto punti di fila di Vanuzzo in un minuto (73-68) che alla fine risulteranno decisivi. Lunedi' e mercoledi' a Cantu' gara 3 e gara 4.