Europei, la Lettonia supera la Turchia: ecco gli ottavi

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Foto @Fiba

Si è conclusa l'ultima giornata del gruppo D di Eurobasket: Russia e Serbia fanno il loro dovere vincendo contro Gran Bretagna e Belgio, ma è la vittoria della Lettonia sulla Turchia a decidere la classifica finale e gli ottavi: 1^ la Serbia che affronterà l'Ungheria, 2^ la Lettonia che prenderà il Montenegro, 3^ la Russia che incrocerà la Croazia e ultima la Turchia che giocherà con la Spagna

TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE

Russia – Gran Bretagna 82-70: il racconto del match (IL TABELLINO)

Soffre più del dovuto la Russia, che voleva riprendersi con una vittoria dopo la bruciante sconfitta con la Lettonia e invece ha faticato ad avere ragione della Gran Bretagna. Gli avversari di giornata, già eliminati, hanno dato battaglia fino all’ultimo quarto, rimontando da -13 all’intervallo fino al -1 siglato da uno scatenato Dan Clark (miglior realizzatore dei suoi con 21 punti e un eccellente 4/4 da tre) a cui ha contribuito Gabe Olaseni (19 con 9 rimbalzi e 4 assist). Nel momento di maggiore bisogno, però, la Russia ha potuto fare affidamento sul suo miglior giocatore, Alexsey Shved: la stella del Khimki si è caricata la squadra sulle spalle e ha segnato i canestri più pesanti chiudendo con 30 punti, 8 assist e 6/9 dall’arco, nuovo record per la nazionale (e ovviamente suo personale). Ora la Russia aspetta i risultati di Serbia e Lettonia per capire il proprio posizionamento nel girone: in caso di arrivo a pari punti con le vittorie di entrambe, conterà la differenza canestri tra le tre squadre in cui parte svantaggiata.

Belgio – Serbia 54-74: il racconto del match (IL TABELLINO)

Il Belgio comincia la sua ultima partita a Eurobasket senza più nulla da chiedere, mentre la Serbia ha tutto da giocarsi dovendo vincere per mantenere il primo posto nel girone. I serbi però partono in maniera molto contratta e non riescono a scrollarsi di dosso gli avversari guidati dai 10 punti di Hervelle, che a metà secondo quarto si riportano anche a -1. L’immediato timeout di un infuriato Sasha Djordjevic produce gli effetti sperati sulla squadra, perché Bogdan Bogdanovic (10 punti e 5 assist) e Bojan Marjanovic (13 con 5/6 dal campo) guidano un parziale mostruoso di 20-0 che indirizza la partita verso i vice-campioni olimpici, avanti all’intervallo per 42-25. La storia non cambia nel secondo tempo, visto che lo scarto finale è precisamente di 20 punti, quelli prodotti dallo strappo del secondo quarto: finisce 74-54 con 22 punti per Marjanovic e 15 con 9 assist per Bodganovic, mentre il Belgio saluta Eurobasket con i 12 punti di Lecomte. Ora la Serbia aspetta il risultato di Lettonia-Turchia: in caso di vittoria lettone, sarà prima nel girone; in caso contrario, ad avanzare per prima sarà la Russia.

Turchia – Lettonia 79-89: il racconto del match (IL TABELLINO)

L’unica partita veramente importante di giornata, visto che oltre a coinvolgere direttamente le due squadre in campo anche Serbia e Russia osservano con grande interesse l’andamento della sfida. Lo spauracchio per le due nazionali in campo è la Spagna, che attende la perdente di questa serata: a partire meglio è la Lettonia con Kristaps Porzingis, subito a segno da tre punti al primo pallone toccato in attacco, ma la Turchia sente il supporto del pubblico di casa e con 11 punti in fila di Mahmutoglu si porta in vantaggio. Il resto del primo quarto prosegue sui binari dell’equilibrio con la gara si mantiene vivace e ben giocata: a chiudere i primi dieci minuti in vantaggio sono i lettoni per 24-22. La famiglia Bertans, Dairis e Davis, infiamma l’inizio di secondo quarto con cui i lettoni vanno sul +9, e dopo un breve rientro dei turchi, cinque punti in fila di Porzingis firmano il primo +10 della gara. La Turchia sembra poter rimanere a contatto solo quando si accende Mahmutoglu (14 punti nel primo tempo) che li riporta a -6, ma un canestro taglia-gambe del veteranissimo Janis Blums permette alla Lettonia di andare all’intervallo sul 47-38, con Porzingis già a quota 16.

I due protagonisti del primo tempo, Mahmutoglu e Porzingis, si scambiano triple difficilissime a vicenda per aprire il terzo quarto, ma è sempre la Lettonia a mantenere saldamente le redini della gara. Nel momento in cui il lungo dei New York Knicks va a schiacciare di prepotenza i punti numero 25 e 26 della sua partita la gara sembra finita (57-47), ma Cedi Osman continua a non arrendersi e lascia in campo tutto quello che ha attaccando a testa bassa e salendo a quota 19 punti. Blums però è incandescente dall’arco (5/7) e tiene a lungo lontani i turchi, ma l’ultima sgasata a fine terzo quarto permette ai padroni di casa di chiudere solo a -6. Osman in contropiede ispira il -4 che forza il timeout lettone e la Turchia si porta anche a un solo possesso di distanza, ma la Lettonia non perde la lucidità e costruisce un altro parzialino per riportarsi a +9, mentre la spia della riserva pare accendersi sopra le teste dei turchi, con Mahmutoglu che si prende un fallo antisportivo e manda la Lettonia a +10 a poco meno di 4 minuti dalla fine. Nonostante un Osman mai domo – 24 punti, 6 rimbalzi e 5 assist alla fine –, il risultato non cambia: finisce 89 a 79 per la Lettonia che chiude quindi al secondo posto nel girone e giocherà contro il Montenegro, mentre la Turchia affronterà la Spagna.