Basket, Eurolega: Milano, rimonta a metà. L'Olympiacos passa al Forum 86-85

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Claudio Barbieri

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Non riesce la terza impresa consecutiva all'Olimpia, che paga l'errore sulla sirena di Jerrels. Inutili i 20 punti di Theodore e la doppia-doppia di Gudaitis: pur senza Spanoulis la spuntano i greci, trascinati dai 22 punti dell'ex McLean

EUROLEGA, RISULTATI E CLASSIFICA

Milano perde 86-85 contro l'Olympiacos nel nono turno di Eurolega. Al Forum di Assago non è riuscita la terza grande rimonta europea consecutiva all'Armani Exchange, beffata questa volta dall'errore all'ultimo secondo di Curtis Jerrels, detto 'mister shot', che in questa occasione ha sparato a salve. Si ferma dunque a due la striscia di vittorie consecutive in Eurolega per la squadra di Pianigiani, che resta nelle zone basse della classifica con un record di 3-6. Milano ha comunque offerto una prestazione di alto profilo contro una delle formazioni favorite per la conquista del titolo (7-2 in stagione), che si presentava ad Assago senza il fenomeno Vassilis Spanoulis e con la difesa meno perforata dell’intera EuroLeague con 75.5 punti subiti. A fare la differenza è stata la super prestazione dell'ex Jamel McLean, dominatore con 22 punti, 7 rimbalzi e il canestro decisivo nel finale. A nulla sono valsi i 20 punti di Theodore, i 19 con 10 rimbalzi di Gudaitis e un dominio sotto i tabelloni che ha visto l'AX vincere 33-22 la lotta in area. Per Milano, secondo stop di fila dopo quello altrettanto beffardo di domenica scorsa contro Avellino in campionato. 

Theodore e rimbalzi, Milano c'è

L’Olympiacos parte forte e dopo 5’ vola sul 14-9. I padroni di casa però non fanno scappare gli avversari e con 7 punti di Theodore e alcune giocate di energia di un Jefferson finalmente incisivo (6 punti e 3/3) producono un parziale di 12-0 che regala all’AX il vantaggio al primo mini-intervallo (21-17). Nel secondo periodo i greci trovano un paio di triple piuttosto estemporanee grazie a uno scatenato Strelnieks (14 punti con un solo errore dal campo per il lettone nel primo tempo) e con Mantzaris, mettondo la testa avanti. L’Olimpia, nonostante i 7 punti in un amen di Curtis Jerrels, vede scappare i greci per la prima volta al 18’ (35-41), costringendo Pianigiani al time-out. Nel finale l’Armani Exchange trova due rimbalzi offensivi di Tarczewski (8 totali nel solo primo periodo, 20-12 il dominio milanese sotto i tabelloni) e riesce ad andare negli spogliatoi sotto 42-46, nonostante il fantastico 6/11 da tre degli ospiti

Jerrels sbaglia, la rimonta è a metà

Un ispirato Theodore commette due falli in pochissimo tempo, punito nell’altra metà campo da Roberts (12 punti) e dall’ex McLean, chirurgico sugli scarichi dei compagni (51-57 al 25’). Quando sale in cattedra il blocco greco di Sfairopoulos, ovvero Printezis-Papapetrou, l’Olympiacos tocca il massimo vantaggio sul 51-61 (28’), con il solo Micov a trovare regolarmente la via del canestro per l’AX. L’Olimpia però non muore mai: Pianigiani pesca dalla panca Kalnietis e Pascolo, il Forum si scalda e le Scarpette Rosse arrivano a contatto all’ultimo riposo (62-66 al 30'). Come ci ha abituati di recente, Milano si accende nell'ultimo periodo e compie la rimonta, rimettendo la testa avanti con la tripla di Micov per il 72-70 al 34'. Gudaitis è un fattore sui due lati del campo (doppia-doppia da 19 punti e 10 rimbalzi), addirittura dominante sotto i tabelloni, ma gli ospiti hanno esperienza da vendere e con la tripla di Papanikolaou restano vivi (77-77 al 36'). L'Olympiacos stringe le maglie in difesa, Milano fa lo stesso e si arriva in perfetta parità all'ultimo giro di orologio (83-83 al 39'). Papanikolaou trema dalla lunetta (0/2) e regala  l'ultimo possesso all'AX: Jerrels, l'uomo della rimonta a Valencia, sbaglia però il tiro della vittoria e ferma a due la striscia positiva dei biancorossi, che escono a testa alta ma battuti da una delle squadre favorite per conquistare l'Eurolega.

Milano: Theodore 20 punti, Gudaitis 19, Micov 15
Olympiacos: McLean 22 punti, Roberts 18, Strelnieks 14