Basket, Serie A: Milano sbanca Pistoia e vola in testa alla classifica con Avellino

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Claudio Barbieri

Kuzminskas in azione contro Pistoia (LaPresse)
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Per un'Olimpia che soffre in Eurolega ce n'è una che è tornata a dominare in campionato, dove centra la quarta vittoria di fila sul difficile parquet del PalaCarrara grazie ai 16 punti di Bertans e alle solide prove di Pascolo e Cusin

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA - PISTOIA-MILANO, IL TABELLINO

La 14^ e penultima giornata del girone di andata di Serie A sorride all’Olimpia Milano, che nel 'Monday Night' batte Pistoia 79-63 e si riporta in testa alla classifica, a pari merito con Avellino. Al PalaCarrara, su un campo tradizionalmente ostico per i biancorossi, Milano ha giocato da grande squadra, andando subito avanti nel punteggio e controllando le folate dei ragazzi di coach Esposito, rientrati fino al -1 a inizio del terzo periodo sulla scia di uno scatenato McGee (quattro triple di fila, 16 punti per l'americano), ma ricacciati indietro con difesa, organizzazione di gioco e panchina lunga. Senza Gudaitis e M'Baye, Pianigiani ha ritrovato un ispirato Bertans (16 punti e 4/7 dalla lunga), con Pascolo e Cusin a fare sempre la cosa giusta nel momento giusto. Kuzminskas, disastroso per 36', ha chiuso i giochi nel finale con due canestri da campione, dando comunque dimostrazione di personalità (16 tiri presi). La volata per il primo posto in ottica Final Eight di Coppa Italia si fa sempre più intrigante a soli 40' dal traguardo: l'Olimpia è con un record di 11-3 al pari di Avellino, ma per conquistare la testa di serie numero 1 dovrà necessariamente battere Venezia e sperare nel ko della Scandone a Trento nel prossimo turno, che chiude il girone di andata. 

The Flexx Pistoia - EA7 Emporio Armani Milano 63-79

Bertans passa direttamente dall'infermeria al quintetto base e lo fa nel miglior modo possibile, con due triple che consentono a Milano il vantaggio iniziale (9-12 al 3'). Pistoia è solo Moore (15 punti al 20'), mentre l'attacco dell'EA7 è una sentenza (9/13 dal campo), trascinando gli ospiti al +10 al 7' (13-23). Pianigiani perde Theodore per un infortunio al ginocchio, ma riesce a tenere botta, arrivando avanti 19-26 al primo intervallo breve. L'Olimpia fatica a carburare nei primi possessi del secondo periodo, ma appena comincia a correre fa sentire la sua forza, volando ancora a +10 (21-31 al 13'), anche a causa della sterilità offensiva della The Flexx, che tira il 33% dal campo. Kuzminskas non è in serata (1/11 dal campo), così ai padroni di casa è sufficiente buttarla sulla bagarre per accorciare il gap (29-33 al 18'). Il ritorno in campo di Theodore non basta all'EA7, che con un disastroso quarto da appena 9 punti segnati chiude avanti di sole 3 lunghezze (32-35), per l'entusiasmo di un infuocato PalaCarrara. McGee apre il secondo tempo con quattro triple in un amen, ricucendo lo strappo fino al -1 del 24' (44-45). Pascolo e Micov salgono in cattedra nelle due metà campo, togliendo le castagne dal fuoco a Milano, che ritrova un vantaggio rassicurante con un break di 7-0 (44-52 al 26'). Cusin è un fattore con 8 punti, 4 rimbalzi e un paio di stoppate su Ivanov: il centro guida i suoi al 46-56 con cui si arriva  all'ultimo quarto. L'Olimpia è chirurgica nel rispondere colpo su colpo ai tentativi di rimonta dei toscani, che con 5 punti di fila di Bertans si ritrovano sotto 52-64 al 33'. A mettere la firma al successo milanese ci pensa un Kuzminskas fino a quel momento disastroso in attacco (1/13), che segna i due canestri che di fatto chiudono il match (61-73 al 38'). Il finale 63-79 premia Milano, che torna a casa con due punti fondamentali in ottica primo posto; per Pistoia invece quarto ko consecutivo e crisi più che mai aperta.