Basket, Serie A: Brescia dimentica la Coppa Italia, Brindisi battuta 74-60

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Claudio Barbieri

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La Leonessa resta in scia a Milano e Venezia grazie al successo contro i pugliesi, che incassano il terzo ko consecutivo. Landry miglior marcatore con 18 punti, ma sono gli azzurri Michele Vitali e Sacchetti a produrre il break decisivo nell'ultimo periodo

RISULTATI E CLASSIFICA DELLA SERIE A DI BASKET
IL TABELLINO DI BRESCIA-BRINDISI

Brescia batte Brindisi 74-60 nel posticipo della 20^ giornata di campionato e dimentica la beffa della Coppa Italia subita due settimane fa a Firenze. La Leonessa riesce anche a interrompere una striscia che la vedeva sconfitta da due match consecutivi in Serie A, contro Trento e Varese, agganciando al secondo posto in classifica Avellino con un record di 14-6. Al PalaGeorge di Montichiari non è andata in scena una partita certo spettacolare (31 palle perse complessivamente, percentuali dal campo decisamente basse), con la squadra di coach Diana che si è aggrappata alle sfuriate di Landry (18 punti ma con 16 tiri), prima di sfruttare l'ottimo momento di forma dei due azzurri Michele Vitali (16 con 6 rimbalzi) e Sacchetti (14 con 3/4 dalla lunga), non a caso tra i migliori anche nella finestra dell'Italbasket della scorsa settimana. Brindisi incassa invece il terzo ko consecutivo dopo quelli subiti prima della lunghissima pausa (tre settimane), la nona in undici trasferte, con un record di 6-14. A nulla sono valsi i 15 punti di Moore e i 12 di Lydeka. Pessimo l'esordio di Iannuzzi (zero punti e -6 di valutazione in 16'), neo acquisto proveniente da Torino. Proprio quella squadra che ha fatto vivere a Brescia il peggior incubo della sua stagione, con quel canestro sulla sirena di Vujacic che gli ha 'scippato' una Coppa Italia che sembrava ampiamente alla portata. Da adesso in poi, forse, Moss e compagni potranno voltare pagina e guardare con più fiducia anche al campionato, dove non mollano la presa restando in scia a Milano e Venezia. 

Germani Brescia - Happy Casa Brindisi 74-60

Le due settimane di stop (tre per Brindisi!) si fanno sentire: meccanismi arrugginiti e mani gelate producono il 5-4 dopo ben 4' di (non) gioco. Le 6 palle perse combinate ed equamente divise tra le due squadre non muovono di molto il punteggio (7-9 al 7'); Landry non è certo timido (9 punti con altrettanti tiri), i pugliesi sparacchiano a salve (33% dal campo) e si trovano sotto 15-12 al primo mini intervallo. L'Happy Casa non segna praticamente mai, complici le 10 palle perse, così la Germani riesce, seppur a fatica, a scavare il primo significativo solco della partita (29-17 al 15'). Moore interrompe un digiuno che durava da un'eternità in casa brindisina, ma è Giuri il vero protagonista: la guardia azzurra mette quattro triple in un amen che riportano clamorosamente gli ospiti a -1 (30-29 al 18'). Coach Diana richiama così sul parquet il solito Landry (15 punti all'intervallo), che rimette a posto le cose nella metà campo offensiva, mandando Brescia negli spogliatoi avanti 35-29. Vitucci perde presto Giuri, richiamato in panchina a causa dei 4 falli commessi; la Leonessa si aggrappa a Landry e Hunt, ma uno scatenato Lydeka (10 punti, 6 rimbalzi e 5 falli subiti) riporta ancora sotto l'Happy Casa (41-40 al 25'). Michele Vitali segna la sua prima tripla di giornata per il +6 lombardo, ma Brindisi ormai è in partita e costringe coach Diana al time-out sul 46-45 (28'). L'equilibrio regna sovrano anche all'ultimo intervallo breve  (54-49 al 30'), finché non salgono in cattedra gli azzurri Vitali (Michele) e Sacchetti, che scrivono il 63-49 che fa scappare la Leonessa al 34'. Ortner è un fattore sotto i tabelloni (9 punti + 13 rimbalzi e 4 stoppate), Brindisi molla il colpo (68-56 al 37') e lascia campo libero a Brescia, che si impone 74-60 e dimentica la beffa di Firenze targata Vujacic.