Basket, Eurolega: impresa di Milano a Mosca. Khimki battuto 86-77

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Claudio Barbieri

Goudelock è stato il miglior marcatore di Milano (Foto Twitter @Euroleague)
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L'AX centra la seconda vittoria consecutiva in Europa andando a vincere in casa del capocannoniere del torneo Shved, autore di 24 inutili punti. Meglio ha fatto Goudelock (26), ma è stata la difesa la vera marcia in più della squadra di Pianigiani

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Milano batte il Khimki Mosca nel 25° turno di Eurolega 86-77 e conquista la seconda vittoria consecutiva in Europa. Senza pressioni di classifica, ma anche senza Jordan Theodore, rimasto a casa a curarsi la caviglia malconcia (obiettivo tornare ad allenarsi con il resto del gruppo dopo la trasferta in campionato di Bologna), l'AX ha sfoderato una super prestazione in casa del capocannoniere del torneo, quello Shved che all'andata uscì tra gli applausi del Forum dopo aver letteralmente abusato dei biancorossi. Se il play russo ha fatto il suo dovere (24 punti, 6 assist ma 3/10 dalla lunga), è stata brava la difesa studiata da coach Pianigiani, che in certi momenti della partita ha anche triplicato l'asso del Khimki, costringendolo a forzare o a lasciare le chiavi dell'attacco a qualche compagno. Dall'altra parte, l'Olimpia è stata fenomenale nel segnare 86 punti alla terza miglior difesa casalinga dell'Eurolega (74 punti di media concessi), frutto di un primo e un ultimo periodo da urlo (55-35 il parziale combinato), contro una formazione che sul parquet amico aveva un record di 9-3, di cui tre successi consecutivi. Decisivo Goudelock, autore di 26 punti con il 60% dal campo, ma capace anche di giocare di squadra, come dimostrano i 5 rimbalzi e i 2 assist, oltre a un impegno nella metà campo meno preferita fino a questo momento raramente visto. Alla Mytishchi Arena, Milano è andata a vincere la nona partita di questo torneo, la quinta nel girone di ritorno, dove ha un record in parità (5-5), in cui è stata in grado di espugnare tre fortezze come Vitoria, Barcellona e Mosca. Se pensare ai playoff resta un'utopia, a cui aggrapparsi solo con fantasia e matematica, si può pensare di fare un altro sgambetto a una squadra che punta a vincere il titolo, il Real Madrid, che martedì sarà ospite al Forum per quello che si preannuncia come un grande show di pallacanestro. Spettacolo a cui Milano non vorrà certo fare da comparsa. 

Goudelock e Jerrells, così Milano sbanca Mosca

Come sempre l'attacco è il minimo dei problemi per l'AX, che trascinata dai 9 punti di Goudelock cerca il primo allungo a metà periodo (11-18 al 5'). Anderson e Shved guidano la rimonta del Khimki con un mini parziale di 5-0, ma Gudaitis ha grande impatto sotto i tabelloni uscendo dalla panca (4 rimbalzi e 3 stoppate) e Kuzminskas è un fattore. Milano scappa così sul +10 (20-30) con la tripla di Jerrells sulla sirena che chiude un primo quarto in cui i biancorossi tirano con il 60% dal campo, compreso un 4/8 dalla lunga. L'Olimpia tocca il +12, prima che le percentuali calino drasticamente (50%), consentendo a Mosca di accorciare le distanze proprio nei pochi minuti di pausa concessi a Shved da coach Bartzokas (32-34 al 15'). L'ex Jenkins è un fattore e con 11 punti in un amen provoca il primo sorpasso russo dopo un'eternità (37-36), ma Cinciarini è un leone in entrambe le metà campo e con tante piccole cose buone porta l'AX negli spogliatoi avanti 39-49. Milano tocca il massimo vantaggio sul +13 con la tripla di Micov in avvio di ripresa, poi amministra grazie a un Goudelock in versione assistman (44-54 al 23'). Bastano però tre magie consecutive di Shved, compreso un irreale gioco da 4 punti, per rimettere il Khimki in carreggiata (11-0 di parziale per il 55-54 al 25'), costringendo un arrabbiato Pianigiani al time-out. L'AX decide di triplicare il capocannoniere dell'Eurolega e resiste all'assalto russo, arrivando all'ultimo mini riposo sotto di una lunghezza (62-61 al 30'). Shved e Goudelock toccano quota 20, in un duello equilibrato che si ripercuote anche sul match (66-69 al 33'). Proprio il mini mamba, insieme a Jerrells e Kuzminskas, firmano il break che regala all'Olimpia 8 lunghezze di vantaggio con 4' ancora sul cronometro (68-76). L'AX spegne la luce a Shved e difende come poche volte si è visto in questa Eurolega,  ma la prima follia di Goudelock del match (sanguinosa persa e fallo) riavvicina pericolosamente il Khimki a 90" dalla sirena (75-78). Il mini mamba si fa subito perdonare con il canestro del +5, imitato da Jerrells (77-82). I liberi del numero 0 e l'inchiodata di Kuzminskas mettono il sigillo sulla vittoria 77-86 di una Milano finalmente competitiva anche in giro per l'Europa.

Khimki Mosca: Shved 24 punti, Anderson 14, Jenkins 11
Milano: Goudelock 24, Kuzminskas 15, Jerrells 14